Alcuni fatti del '43 di e con Paolo Panaro
Alcuni fatti del ‘43
di e con Paolo Panaro
Mincuccio Malerba è un giovane pescatore di un piccolo paese della costa pugliese. Durantela Seconda Guerra Mondiale è marinaio della Regia Marina Italiana ma dopo il tragico 8settembre 1943, si ritrova senza nave, privo di mezzi e completamente abbandonato a sestesso sull’isola di Corfù, occupata dai nazisti. Come fare a salvarsi e tornare a casa? Conaltri fuggiaschi italiani si impossessa di una imbarcazione a remi. I tredici profughi remanosenza sosta per il canale d’Otranto finché non giungono sulle coste del Salento. Mincucciorisale da solo e a piedi la Puglia. Lungo la strada attraversa Otranto, paese ormai abitato soloda donne. Più in là incontra un gruppo di raccoglitrici di olive allo sbando che cercano difarlo accoppiare a una giovane sfortunata, Rita che avendo perso il marito la prima notte dinozze ha smarrito la ragione. Infine, di notte, viene aiutato da una contrabbandiera che gliracconta del suo uomo morto in guerra. Quando arriva finalmente a casa la ritrova lesionatadalle bombe. Rivede suo padre, molto invecchiato e più povero di prima: i tedeschi lo hannoespropiato del suo unico mezzo di sostentamento, la barca. Mincuccio, allora, deciso acomprare una nuova barca, accetta la proposta di un soldato italo-americano: remare in unaregata di amicizia che si terrà nel porto di Brindisi fra le barche delle nazioni alleate. Ed èproprio nelle acque di questo porto che, per un incidente, Mincuccio, salvatosi dalla guerra,andrà incontro al suo tragico destino.
Posto unico non numerato |