Bari per Gaber, un evento speciale dedicato al Signor G, con letture, filmati e riflessioni sulla sua opera
Giorgio Gaber è stato un indiscusso protagonista dello spettacolo e della cultura italiana del secondo ‘900. La sua attività artistica ha avuto inizio alla fine degli anni ’50 ed è terminata nel 2003, anno della sua prematura scomparsa. Nei suoi vent’anni di attività la Fondazione Giorgio Gaber si è costantemente impegnata nel divulgare e valorizzare la figura e l’opera dell’artista attraverso pubblicazioni editoriali, attività didattiche, mostre, festival, rassegne, incontri e spettacoli teatrali.
In occasione del ventennale dalla scomparsa dell’artista, sulla scia del successo degli appuntamenti nelle università di Napoli, Milano, Firenze, e Genova, per il 2023 la Fondazione Gaber promuove nelle principali università italiane una serie di incontri e convegni che coinvolgano, in modo trasversale, le facoltà umanistiche. L’intento del progetto è duplice: da un lato disseminare la conoscenza del Teatro-Canzone di Gaber presso il pubblico più giovane, quello degli studenti universitari, che per motivi anagrafici non ha avuto occasione di vedere dal vivo gli spettacoli e le performance dell’artista; dall’altro, e in forma collegata, mostrare l’attualità del pensiero di Gaber e la sua valenza formativa.
La regione Puglia, insieme alla Fondazione Gaber, sarà ora protagonista di due imperdibili appuntamenti rivolti agli studenti universitari.
Il primo incontro si terrà a Bari, martedì 21 novembre alle ore 15.30 presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro (Via Scipione Crisanzio, 1 - Bari), un evento speciale dedicato al Signor G, con letture, filmati e riflessioni sulla sua opera.
Interverranno: Prof. Stefano Bronzini, Magnifico Rettore; Prof. Paolo Ponzio, Direttore del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica; Paolo Dal Bon, Presidente Fondazione Gaber; Lorenzo Luporini, Fondazione Gaber; Francesco Maggiore, Fondazione Dioguardi; Prof. Lorenzo Mattei, Università degli Studi di Bari Aldo Moro; Prof. Dino Mignogna, Università degli Studi di Bari Aldo Moro; Prof.ssa Maria Grazia Porcelli, Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
L’evento è libero fino a esaurimento posti.
Non soltanto nelle università: il genio libero di Gaber è approdato anche sul grande schermo, autentico protagonista di uno speciale evento culturale e musicale nel panorama cinematografico: Io, noi e Gaber, il primo docufilm su Giorgio Gaber, scritto e diretto da Riccardo Milani.
Presentato domenica 22 ottobre in proiezione speciale alla diciottesima Festa del Cinema di Roma, il docufilm è stato proiettato il 6, 7 e 8 novembre in oltre 260 sale cinematografiche italiane. Dopo aver conquistato il pubblico con oltre 50.000 spettatori nei suoi tre giorni di programmazione, il docufilm sul signor G., scritto e diretto da Riccardo Milani, a grande richiesta ha poi proseguito la sua vita in sala nel week end dell’11 e 12 novembre.
Un’ incredibile performance generale che ha dimostrato una volta in più come Io, noi e Gaber sia un “fatto cinematografico” in grado di accendere più che mai i riflettori sull’importanza della musica, del pensiero e delle indimenticabili parole di uno degli artisti e intellettuali più importanti del nostro secolo.
Promosso dalla Fondazione Gaber, il docufilm è prodotto da Atomic in coproduzione con RAI Documentari e LUCE CINECITTÀ e distribuito da Lucky Red.