Domeniche in musica
Il programma è dedicato al repertorio della chitarra in combinazione con gli archi nel momento storico nel quale lo strumento a sei corde soppiantava il modello barocco a cinque corde, favorendo il fiorire di un vastissimo repertorio. Fra i grandi virtuosi spiccano i nomi di Mauro Giuliani e Fernando Sor ma anche Boccherini dedica al nuovo strumento opere di grande fascino: il nome di François de Fossa è legato al grande amore nutrito da questo straordinario musicista francese per le sonorità dello strumento a corde pizzicate. Nonostante sia poco conosciuto, il suo catalogo offre un ampio ventaglio di opere cameristiche: il suo Trio in la magg. op.18 n.1 testimonia le infinite sfumature ottenibili dall’organico. Il pugliese Mauro Giuliani fu molto famoso soprattutto nel periodo trascorso a Vienna non solo come virtuoso, ma anche per le sue doti di grandissimo compositore: la sua Serenata in la magg. op.19 si segnala infatti per la sua scrittura scintillante e luminosa. Anche Niccolò Paganini da provetto chitarrista dedicò a questo strumento molte opere in formazioni di terzetto e quartetto: il Trio in re magg. offre un’opportunità di ascolto prezioso per entrare nelle atmosfere di primo Ottocento quando la diffusione della musica in Europa era sentita come esperienza imprescindibile.
F. De Fossa: Gran Trio Concertante op. 18
M. Giuliani: Serenata in La Maggiore op. 19
N. Paganini: Trio in Re Maggiore
Daniel Marx: Chitarra
Christian Sebastianutto: Violino
Ilario Fantone: Violoncello