A Palazzo Pesce è di scena “Io che amo solo te. Le voci di Genova”
Venerdì 2 luglio 2021 alle ore 20.45 a Palazzo Pesce è di scena “Io che amo solo te. Le voci di Genova” con la voce di Serena Spedicato, i testi di Osvaldo Piliego, la regia di Riccardo Lanzarone e gli arrangiamenti musicali di Vince Abbracciante insieme alla chitarra di Nando Di Modugno e il contrabbasso di Giorgio Vendola.
Un concerto in Puglia che nasce da un incontro felice, perché sono gli incontri felici a generare bellezza, nella vita così come nell’arte. E fu così per “la scuola di Genova”, quegli amici che inaugurarono una nuova stagione del cantautorato italiano. Luigi Tenco, Bruno Lauzi, Umberto Bindi, Gino Paoli, Fabrizio De Andrè, Sergio Endrigo: sono alcuni dei protagonisti la cui storia sarà “raccontata cantando” attraverso alcuni dei loro brani più belli e i testi inediti di Osvaldo Poliego, scrittore con numerose pubblicazioni di prosa e poesia al suo attivo, fondatore della Cooperativa Coolclub e ideatore e produttore di eventi. La voce ora cantante ora recitante sarà quella di Serena Spedicato, cantante eclettica e poliedrica, un’intensa attività concertistica in numerose formazioni jazz, corali e polifoniche e una lunga lista di incisioni, mentre gli arrangiamenti originali per quartetto saranno firmati da Vince Abbracciante, definito “stella nascente della fisarmonica in Italia” dal Dizionario del Jazz italiano 2014 e una carriera che lo ha visto esibirsi nei cinque continenti insieme ai nomi più prestigiosi del panorama musicale internazionale, accompagnato dalla chitarra di Nando Di Modugno, uno dei chitarristi più rappresentativi della scena classica e jazz internazionale, docente di Chitarra presso il Conservatorio Piccinni di Bari e una carriera che lo vede collaborare con artisti del calibro di Ennio Morricone, Nicola Piovani e Fabrizio Bosso, e dal contrabbasso di Giorgio Vendola, musicista che spazia dal rock al pop e etnico con una predilezione per il jazz, attivo anche come compositore e una carriera che lo vede esibirsi per i festival più prestigiosi di tutta Europa. Su tutti la regia di Riccardo Lanzarone, attore, scrittore, regista siciliano, tra i fondatori della Compagnia Vico Quarto Mazzini e docente di recitazione alla Civica Accademia D’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine e presso l’Atelier Teatro Fisico di Lecce.
Un omaggio potente e commosso a Genova superba eppure ferita, “a una città e a un tempo del cuore … che in queste note e in queste parole hanno imparato l’amore”.