Panji, "The soundscape experience" al Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli
Panji fu un leggendario principe dell'antica Giava che visse nell'XI° secolo.
La sua vita è stata raccontata in una collezione di poemi mitologici che cantano dell'amor perduto e ritrovato, destinati alla rappresentazione nel Teatro delle Ombre.
I poemi di Panji, un vero e proprio teatro della mente sull'archetipo universale dell'amore, sono qui rappresentati da un danzatore di corte indonesiano, Norontako Bagus Kentus, interprete di gesti e movimenti antichissimi, di una modernissima essenzialità e di singolare grazia sublimativa.
Come in un dipinto suprematista, astratto, le forme della musica lanciano squarci obliqui, prospettive e luci.
Un quartetto internazionale che riunisce tre fra le voci più irriducibili della musica nuova:
Densità, rarefazione, spiccato senso architettonico, ricerca timbrica ed elegante senso compositivo sono gli elementi primari di questo ensemble protagonista di un’attenta investigazione sonora. Un’energia freschissima ed evocativa attraverso un intreccio di linee fittissime e leggibili, cameristicamente tribali, illuminate da una danza magica.
DIPARTIMENTO DI NUOVE TECNOLOGIE E LINGUAGGI MUSICALI DEL CONSERVATORIO “NINO ROTA” DI MONOPOLI
“THE SOUNDSCAPE EXPERIENCE”
5 ottobre 2018
presso Salone del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli
ore 20,30
P A N J I
Danza dell’Archetipo
Una leggenda dell’XI° secolo dall’Isola di Java
NORONTAKO BAGUS KENTUS: danza tradizionale di Giava (RI)
OVE VOLQUARTZ: clarinetto basso (D)
GIANNI MIMMO: sax soprano (I)
GIANNI LENOCI: composizione, piano, & electronics (I)