A Putignano il primo appuntamento con la musica internazionale al XVI “Carl Orff Music Festival”
Mercoledì 31 agosto alle ore 21:00 nel Teatro Comunale di Putignano primo dei quattro appuntamenti con la musica internazionale al XVI “Carl Orff Music Festival”. Sul palco quattro nomi prestigiosi della musica classica internazionale:
Gernot Süßmuth al violino, Tomoko Akasaka alla viola,
Jelena O?i? al violoncello e Josè Gallardo al pianoforte.
In concerto
Programma:
Anton Arensky:
Trio violino, violoncello e pianoforte op.32
Allegro Moderato
Scherzo Allegro molto
Elegia Adagio
Finale Allegro non troppo
Gabriel Fauré
Quartetto per Pianoforte no.1 op.15
Allegro molto moderato
Scherzo. Allegro vivo
Adagio
Allegro molto
Ingresso gratuito con prenotazione. Info: 334 9377483, 338 3017268
IL FESTIVAL
Fondato dall’indimenticato violoncellista americano Michael Flaksman, il “Carl Orff Music Festival” taglia quest’anno il traguardo della XVI edizione. Festival internazionale ormai riferimento nel Sud d’Italia per gli appassionati di musica classica, il “Carl Orff” è organizzato dall'Associazione Artistico-Musicale Carl Orff per la direzione artistica di Jelena Ocic e Vito Amatulli con il sostegno del Comune di Putignano e il patrocinio del “Club Imprese per la Cultura” di Confindustria Bari-BAT.
Il cartellone del Festival prosegue venerdì 2 settembre alle ore 21, sempre al Teatro Comunale di Putignano, con il concerto del quintetto: Gernot Süßmuth - violino, David Castro-Balbi - violino, Tomoko Akasaka - viola, Jelena O?i? – violoncello, Josè Gallardo - pianoforte.
I MUSICISTI
Gernot Süßmut è uno dei più ricercati musicisti da camera in Germania. Ha una attività concertistica molto intensa come musicista da camera, violino solista e direttore d’orchestra su tutti i palchi più importanti del mondo. È stato Concertmaster presso la Berlin Staatskapelle, sotto la direzione di Daniel Barenboim e oggi è Concertmaster presso la Weimer Staatskapelle e professore al Conservatorio Frantz Liszt di Weimar.
In quasi trent’anni di carriera internazionale è stato membro dell’acclamato Petersn String Quartet, direttore artistico dell’Orchestra da camera dell’Unione Europea, Concertmaster dell’Oregon Bach Festival e Intendente del Nordrhein-Westfalen Festival Westfalen Classic.
Tomoko Akasaka, violista versatile apprezzata per il suo straordinario carisma, per la sua presenza scenica e per il suo stile come solista e musicista da camera. Ha vinto numerosi premi internazionali tra cui il primo premio al XII International “Japan Classic Music Competition” e il terzo premio al 53º International Music Competition di ARD” nel 2004. Ha suonato come solista con la Bavarian Radio Symphony Orchestra, la Munich Chamber Orchestra, la Kemerata Baltica, l'Orchestra de Chambre de Geneve, l’ensemble Contrechamps, la filarmonica Banatul Timisoara, la Venezuelan Symphony Orchestra e la Japan Chamber Orchestra.
Ha iniziato a suonare il violino all'età di 5 anni e ha frequentato la scuola speciale della Toho Music University. Dopo la laurea ha studiato all'Accademia Liszt di Budapest. Ha proseguito i suoi studi presso il conservatorio di musica di Ginevra. È stata insegnante ospite al conservatorio di musica di Neuchatel.
Il compianto Siegfried Palm, grande interprete della musica contemporanea, ha definito Jelena O?i?, "uno dei principali talenti per la musica contemporanea". Bernard Greenhouse, fondatore del violoncello del Beaux Arts Trio, ha dichiarato: "Non conosco nessun violoncellista più grande nella sua generazione".
Dopo aver completato gli studi musicali nella sua città natale, Zagabria (Croazia) nella classe di Valter Despalj, Jelena O?i? ha continuato i suoi studi alla Musikhochschule di Mannheim con il violoncellista americano Michael Flaksman. Ha continuato ad arricchire il suo linguaggio musicale e la sua abilità strumentale sotto la guida di Bernard Greenhouse negli Stati Uniti.
Ha insegnato alla Musikhochschule di Mannheim fino al 2015. Attualmente ha una cattedra di specializzazione al CvA in Olanda. Tra i suoi studenti ci sono vincitori di concorsi internazionali e membri di importanti orchestre.
Con le sue interpretazioni della letteratura per violoncello, dai compositori barocchi a quelli contemporanei, Jelena O?i? lascia sempre un'impressione indimenticabile sul suo pubblico. Yehudi Menuhin Festival, Kronberg, Samobor Autumn festival, Westfallenclassic festival, Cello Biennale Amsterdam, sono alcuni dei festival in cui è apparsa come solista o come parte di ensemble di musica da camera.
Ha partecipato a importanti orchestre da camera e orchestre sinfoniche in Europa e Asia. Tra i suoi compagni di musica da camera ci sono artisti straordinari come Jose Gallardo, Gernot Süssmuth, Friedemann Eichhorn, Julius Berger, Per Arne Glorvingen, Marco Rizzi, Vladimir Mendelssohn, Bernd Glemser con cui si è esibita come membro del quartetto di Delian, l’attore tedesco Ganz, Liviu Prunaru, e il violoncellista del trio Beaux Arts Bernard Greenhouse, alla cui memoria è dedicato il suo CD Challenge, e la Kreutzer Sonata di Beethoven. Numerosi compositori (Cornell, Šenderovas, Dott, Sorg, Prohaska, ecc.) hanno dedicato le loro opere a lei. Le sue registrazioni per Challenge Classics della Kreutzer Sonata di Beethoven, le sonate di Ginastera, Hindemith, Kabalevsky e il suo CD "The barock experience", così come le opere contemporanee, sono state accolte con grande successo dalla critica.
José Gallardo è nato a Buenos Aires, in Argentina, nel 1970. All’età di 5 anni, ha iniziato a studiare pianoforte al Conservatorio di Buenos Aires. Successivamente, ha continuato i suoi studi con il Prof. Poldi Mildner presso il Dipartimento di Musica dell’Università di Mainz, in Germania, in cui si è laureato nel 1997. È stato ispirato musicalmente da artisti come Menahem Pressler (Trio Beaux Arts, New York), Alfonso Montecino (Bloomington, Indiana), Karl-Heinz Kämmerling (Hannover, Germania), Sergiu Celibidache (Monaco, Germania) e Rosalyn Tureck (New York). José Gallardo ha ricevuto numerosi premi nazionali e internazionali, come il primo premio al Westphalian Music Festival di Hamm, in Germania (1990), premio; Johannes Gutenberg; dell’Università di Mainz, in Germania (1991), il primo premio al Concorso Internazionale di Cantù, Como, Italia (1992). È stato invitato a numerosi festival musicali, come il Festival di musica da camera a Lockenhaus, il festival Music of the World a Pforzheim, il Cello Festival a Kronberg, il Castle Festival a Zwingenberg, Giornate della cultura ad Appenau; Arenaria e musica; a Dresda, Festival del Castello di Ludwigsburg, e Festival musicale di Rheingau.
Nella musica da camera Gallardo ha collaborato con Alberto Lysy, Chen Zimbalista,, Linus Roth, Natascha Korsakova, Friedemann Eichhorn, Sung Hyun-Jung, Julius Berger e Martin Dobner.