Al Teatro Abeliano in scena "La danza della primavera"
Possente capolavoro musicale, Le Sacre du Printemps di Igor Stravinskij è ispirato ad un’antica leggenda slava secondo la quale ad ogni primavera una vergine doveva essere ritualmente sacrificata affinché la terra potesse rifiorire. Nella propria interpretazione del Sacre, il coreografo Enrico Morelli si è accostato con profondo rispetto a questa partitura. Nell'allestimento che ne risulta, si rispecchia un risvolto dell'affannoso dinamismo del nostro tempo in cui per combattere antiche e nuove paure, ed esorcizzare il male di vivere che accompagna il presente, ogni occasione è buona per individuare un capro espiatorio. L’assunto della coreografia è tutto qui: sino a quando l'essere umano sacrificherà i propri simili alla violenza del cieco cannibalismo, la luce della cultura e la chiarezza della ragione non prenderanno il sopravvento. Se ciò non avverrà l’animale uomo sarà condannato a restare Homo homini lupus.
Ridottissimo € 5,00