'Sbalzi d'umorismo', Davide Dabbicco alle Officine Clandestine
Umoristico ogni tentativo di definire l'umorismo, diceva qualcuno. E in effetti sarà divertente ascoltare l'autore che introduce e commenta alcune delle massime - meglio definirle minime - raccolte in "Sbalzi d'umorismo". Il libro di Davide Dabbicco è un invito a cercare lo straordinario nell’ordinario della vita quotidiana, a guardare la realtà con occhi sempre nuovi e a trovare l’eccezionale nella routine. E dunque a riempirsi di buonumore e a essere felici, sempre e comunque.
L’autore - Davide Dabbicco, classe 1976, nasce a Bari e rientra all’ovile dopo una formazione che lo porta a laurearsi con lode al DAMS di Bologna, a specializzarsi all’Accademia di Comunicazione di Milano in Marketing e Comunicazione d’Impresa, oltre a qualche significativa esperienza all’estero. Pubblicitario fin dal primo giorno e con diverse attività di docenza alle spalle, è talmente un “soggetto particolare” che l’agenzia di comunicazione per la quale lavora insieme ad altri cinque valorosi e non convenzionali colleghi, non poteva che chiamarsi Moscabianca. Marito e papà, trae ispirazione dagli insegnamenti della Fede Bahá’í. Lotta per arrivare alla fine del mese ma prende la vita con leggerezza, “ché la leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore”, per dirla con Calvino. Con Sbalzi d’umorismo è alla sua prima pubblicazione seria, se così si può dire.
La casa editrice - Les Flaneurs Edizioni nasce nel 2015 grazie a un gruppo di giovani amanti della Letteratura. Il termine francese “flaneur” fa riferimento a una figura prettamente primonovecentesca d’intellettuale che, armato di bombetta e bastone da passeggio, vaga senza meta per le vie della sua città discutendo di letteratura e filosofia. Oggi come allora, la casa editrice si pone come obiettivo la diffusione della cultura letteraria in ogni sua forma, dalla narrativa alla poesia fino alla saggistica, con indipendenza di pensiero e occhio attento alla qualità.