Giornata di agitazione proclamata dalla Rsu Confail contro il taglio dei salari e della parte variabile spettante ai lavoratori. L'astensione al lavoro, in vista dell'incontro a Roma, in Ministero, a settembre
Otto ore di agitazione a inizio turno proclamate per protestare contro le decurtazioni previste dal piano aziendale, bocciato a maggioranza dai lavoratori con un referendum a luglio. Allo sciopero ha aderito circa il 50% dei dipendenti
Oggi la firma al tavolo del Ministero dello Sviluppo economico. Confermato l'investimento di 31 milioni di euro che sarà in parte finanziato con fondi pubblici. L'assessore al lavoro Caroli: "Un modello positivo per le altre vertenze"
L'assessore al Lavoro risponde all'azienda che aveva smentito l'annuncio di nuovi investimenti per 31 milioni di euro nello stabilimento di Modugno: "L'investimento è un dato di fatto, occorre adesso vedere come concretizzarlo in un piano di investimenti realmente sostenibile"
Al tavolo delle trattative l'azienda presenta un piano shock per la riduzione dei costi del lavoro, con lo stop a premi di produzione, indennità e scatti di anzianità. Tra le proposte, una "multa" di 15 euro per ogni giorno di malattia
Prende quota l'ipotesi di una riduzione generalizzata delle ore di lavoro giornaliere da compensare con la cassa integrazione. Allo studio anche incentivi per la mobilità volontaria
Accolta la richiesta dei sindacati di aumentare i volumi produttivi, ma per tagliare i costi si lavorerà soltanto dal lunedì al venerdì. Sul tavolo anche incentivi alla mobilità volontaria
I sindacati chiedono di aumentare i volumi di produzione previsti per il 2014. Da Bruxelles qualche spiraglio, ma per la risposta ufficiale si attende il 28 giugno
Il segretario regionale Aldo Pugliese cauto sul piano industriale di rilancio proposto dall'azienda: "Troppa concorrenza sulla bassa gamma, si rischia di allungare nel tempo l'agonia dello stabilimento"
Ieri pomeriggio a Roma il nuovo incontro manager-sindacati. La società continua a puntare sul progetto di produzione 'low cost'. Nessun riferimento invece a nuovi investimenti. Perplessi i lavoratori
Ieri il nuovo incontro al Ministero dello Sviluppo economico: messa da parte l'ipotesi della chiusura, l'azienda continua a puntare sul progetto di produzione 'General Use' per abbattere i costi
Oggi il nuovo vertice al Ministero dello Sviluppo economico. Per salvare lo stabilimento barese i manager intendono puntare sulla produzione di bassa gamma, ma la proposta continua a non convincere i lavoratori
Il presidente dela Regione: "Le trattative non siano un semplice escamotage per cercare di depotenziare provvisoriamente il conflitto sociale. Siamo sempre pronti al boicottaggio"
Tra gli scenari prospettati dalla società per il futuro dello stabilimento barese, anche la produzione di pneumatici di bassa gamma. Ma le proposte presentate non convincono i sindacati
In Comune l'incontro con una delegazione di dipendenti dello stabilimento in vista del vertice di venerdì al Ministero dello sviluppo economico. Il sindaco: "Prioritaria la salvaguardia dei posti di lavoro"
La società annuncia che non avvierà le procedure di riduzione del personale e il trasferimento di macchinari in attesa del vertice al Ministero dello Sviluppo economico. Ma sulla chiusura non torna indietro