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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Una ciclovia per collegare Valenzano, Capurso e Cellamare: cominciati i lavori, "obiettivo termine estate 2024"

La Ciclovia adriatica e della Conca barese è un percorso nel quale insistono beni di rilevanza culturale, storica e religiosa e avanzate realtà scientifiche come Tecnopolis

Hanno preso il via i lavori per la realizzazione di una delle tre ciclovie inserite nel Biciplan metropolitano, il piano della mobilità ciclabile della Città Metropolitana di Bari che, attraverso una rete di percorsi ciclabili lunghi 230 chilometri, collegherà i Comuni dell’area metropolitana barese.

I cantieri avviati riguardano la Ciclovia adriatica e della Conca barese, circuito di collegamento tra i Comuni di Valenzano, Capurso e Cellamare lungo il quale insistono beni di rilevanza culturale, storica e religiosa e avanzate realtà scientifiche quale il Parco di Tecnopolis in contrada Pacifico ma anche itinerari ciclabili lungo tre lame di alto valore naturalistico quali Lama Balice, S. Giorgio e Giotta. Questa ciclovia prevede, inoltre, collegamenti intercomunali tra i Comuni della Conca barese con quelli del waterfront metropolitano.

L’importo complessivo per la realizzazione della Ciclovia adriatica e della Conca barese, i cui lavori saranno ultimati a luglio del 2024, è di 7 milioni di euro.“Con l'avvio di questi lavori prende corpo l'impegno preso da tutti i sindaci dei Comuni dell'area metropolitana nei confronti dei propri territori e delle future generazioni – afferma il sindaco metropolitano, Antonio Decaro -. Realizzare una rete di mobilità ciclistica che attraversa e valorizza il territorio metropolitano è una di quelle azioni sui cui tutti i sindaci si sono impegnati per avviare una nuova politica strategica che tiene insieme la mobilità sostenibile, l'attrattività
turistica e la tutela dei nostri paesaggi più belli. Realizzare itinerari turistici che collegano Comuni e beni paesaggistici e culturali è stata una scelta condivisa che volge lo sguardo al futuro del nostro territorio, attraverso infrastrutture sostenibili, di basso impatto ambientale e che favoriscono la mobilità alternativa. Per la prima volta, anche sul fronte della mobilità, nell'area metropolitana di Bari si procede con interventi coordinati attraverso il Biciplan metropolitano, che se da un lato ci ha permesso di ottenere e programmare fondi, dall'altro ci permetterà di realizzare percorsi definiti strategicamente e che rappresentano un valore per i residenti e per i turisti che arriveranno”. 

“Finalmente si parte con la realizzazione dei primi itinerari ciclabili inseriti nella “Fase 1” del Biciplan metropolitano, quelli per i quali non sono previste procedure complesse di esproprio e, quindi, immediatamente cantierabili - prosegue il vicesindaco metropolitano Michele Laporta con delega a mobilità e trasporti -. Sono stati, infatti, avviati i lavori della Ciclovia adriatica e della Conca barese. Nelle prossime settimane si procederà alla consegna lavori anche della Ciclovia delle Lame e della Ciclovia dell’Alta Murgia. Un obiettivo prioritario inserito nel piano strategico della Città metropolitana di Bari di cui il sindaco metropolitano Antonio Decaro è stato convinto propulsore nella consapevolezza che la mobilità sostenibile porta ricadute positive sia sotto il profilo ambientale che in ambito turistico. Il Biciplan metropolitano è uno strumento di pianificazione dinamico in quanto potrà essere integrato dalle ulteriori proposte che perverranno dai Comuni dell’area metropolitana. Nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile metropolitano (Pums) sono infatti previsti 70 milioni per il completamento del Biciplan”.

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