Prevenire le vene varicose con la giusta alimentazione e postura
Molti di noi soffrono di una patologia invalidante che riguarda spesso la parte inferiore degli arti: le Vene Varicose che comportano dolore, sensazione di pesantezza delle gambe, prurito e gonfiore delle caviglie. Alcune informazioni su cause e rimedi
Molti di noi soffrono di una patologia invalidante che riguarda spesso la parte inferiore degli arti: stiamo parlando delle Vene Varicose che comportano dolore, sensazione di pesantezza delle gambe, prurito e gonfiore delle caviglie.
Si tratta di dilatazioni abnormi e sacculari delle vene, soprattutto degli arti inferiori, che spesso assumono un andamento tortuoso: questa è la definizione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Solitamente è un problema tipicamente femminile, dovuto all'elevata pressione venosa che la gravidanza determina negli arti inferiori ma è un disturbo che riguarda una buona parte della popolazione. Le varici, quindi, possono comparire su gambe e cosce e sono più frequenti dopo i 50 anni di età.
Cause
Sono molte le cause che possono far sviluppare le vene varicose, tra queste ricordiamo:
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stipsi;
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deficienza della pompa muscolare;
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lavoro in ortostatismo (stazione eretta) in ambiente caldo (che favorisce una dilatazione dei vasi);
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alterazioni delle vene presenti alla nascita (congenite).
Postura
Un fattore che maggiormente influisce sulla pressione sanguigna venosa è la postura; durante la stazione eretta, soprattutto se prolungata, infatti, la pressione venosa aumenta notevolmente. Di conseguenza, le occupazioni che richiedono la postura eretta per lunghi periodi di tempo o lunghi percorsi, determinano spesso l'insorgenza di una stasi venosa spiccata e la comparsa di edema (gonfiore per presenza di liquido) a carico dei piedi. La reale causa della dilatazione delle vene degli arti inferiori, tuttavia, non è ancora stata definita; esistono sostanzialmente due ipotesi per cui si ritengono responsabili, rispettivamente, le valvole e la struttura della parete venosa.
Rimedi
Sicuramente l'intervento chirurgico è indicato in alcuni casi, ma non sempre. Andare da un medico competente è il primo step da compiere, utile a poter valutare il caso e determinare qual è il trattamento migliore per intervenire e rimediare. Inoltre, esistono tanti rimedi naturali per le vene varicose che possiamo utilizzare, sempre dopo aver consultato un medico, tra questi citiamo:
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centella asiatica: un prodotto naturale famoso per le sue proprietà che aiutano a proteggere i capillari e i vasi sanguigni.
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Ginkgo biloba: una pianta asiatica dai mille benefici, che aiuta anche in caso di insufficienza venosa cronica.
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Mirtillo, melagrana: aiuta a evitare l'insorgenza delle vene varicose.
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Vite rossa e cipolla rossa: un antinfiammatorio molto utile perché ricco di flavonoidi.