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Cronaca Libertà / Via Nazariantz Hrand

Pista ciclabile sul ponte Adriatico, c'è il progetto per i nuovi guardrail: il bando dopo l'ok del Comune

La prossima settimana l'assessore Galasso incontrerà il progettista. Il percorso è inaccessibile a più di un anno dall'inaugurazione del ponte. Fanno discutere anche i tornelli 'antisvolta' per le auto

Si inizia ad intravedere una luce in fondo al tunnel per gli amanti delle due ruote a pedali che vorrebbero attraversare il ponte Adriatico senza l'ausilio di mezzi a motore. Sarebbe infatti pronto il progetto dei nuovi guardrail da posizionare tra la strada e l'area ciclabile, che garantirebbero la piena sicurezza dei ciclisti in caso di impatto da parte delle auto. L'indiscrezione arriva dall'assessore comunale ai Lavori Pubblici Giuseppe Galasso, che conta di confrontarsi la prossima settimana con il progettista. 

Si potrà così superare 'l'impasse' che blocca l'apertura della pista, attesa ormai da più di un anno dai tanti amanti delle due ruote a Bari, ovvero da quel 10 settembre in cui l'ex premier Renzi tagliò il nastro della struttura pensata per unire via Nazariantz all'Asse nord-sud. "Non potevamo aprire il percorso riservato alle bici se prima non garantiamo la piena sicurezza di coloro che ne usufruiranno" aveva spiegato l'assessore a chi chiedeva i motivi dei ritardi.

Galasso: "Approvato il progetto, avvieremo la gara"

Una volta approvato il progetto dei guardrail per la pista ciclabile, il percorso dovrebbe finalmente essere in discesa. "Lo step successivo - dichiara Galasso - è l'avvio della procedura di gara per l'appalto dei lavori, che avvieremo il prima possibile. Non mi sento di dare dei tempi certi per la procedura - conclude -, perché in passato non siamo riusciti a rispettarli. Lavoreremo però il più celermente possibile per permettere ai ciclisti di godersi il nuovo ponte". 

Le critiche ai paletti 'antisvolta'

La pista ciclabile ancora chiusa non è l'unico dettaglio del ponte Adriatico che ha fatto storcere il naso ai baresi. C'è anche chi si lamenta - oggi un architetto ha chiesto spiegazioni anche sulla bacheca del sindaco di Bari Antonio Decaro - dello stile dei paletti posizionati sugli attraversamenti pedonali per evitare la svolta delle auto. Strutture in ghisa - colorate di rosso sulla punta -, che per i cittadini stonano con la modernità del ponte strallato.

 paletti ponte adriatico-2

Al di là della questione stilistica, però, l'assessore assicura che fanno adeguatamente il loro lavoro: "Se le auto svoltassero in quel punto - commenta - rischierebbero di falciare i pedoni e, in futuro, anche coloro che usufruiranno della pista ciclabile. Lo spazio per l'ingresso di un veicolo c'è, ecco perché abbiamo sfruttato i paletti per far immettere auto e camion sulla successiva rotatoria".

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