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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Ermal Meta riceve le chiavi della 'sua' Bari: "Non aprono porte, ma i miei ricordi più teneri"

Il cantautore albanese ma barese d'adozione, vincitore dell'ultimo Sanremo, è stato premiato a Palazzo di Città. Il 2 aprile sarà anche testimonial della Giornata dell'Autismo

Festa ed entusiasmo, questa mattina, il Comune, per la consegna delle chiavi della città ad Ermal Meta, il cantautore e musicista di origini albanesi ma barese d'adozione, recente vincitore del Festival di Sanremo in coppia con Fabrizio Moro, con il brano 'Non mi avete fatto niente'. Ermal, visibilmente emozionato, ha ringraziato per il riconoscimento, intonando anche un pezzo della canzone con la quale ha trionfato nella kermesse canora. L'artista aveva affidato in un messaggio postato sulla sua pagina Facebook le sue sensazioni per l'inaspettato premio ricevuto dal Comune

Era il 1994 e avevo 13 anni. Arrivavo in una città che non conoscevo, incontravo persone che non avevo mai visto prima e ascoltavo una lingua che non parlavo. Mi guardavo sempre i piedi quando camminavo. “Non fare passi falsi Ermal”, mi dicevo, guardavo sempre i piedi e stavo attento a dove li mettevo. Imparavo una lingua che non conoscevo e lentamente volti estranei diventavano volti amici. Angoli di città diventavano familiari sempre di più. Parlavo poco, ma sentivo tanto.  Camminavo guardandomi i piedi, come se sull’asfalto si riflettesse il cielo e costantemente mi chiedevo “che ne sarà di me”? Poi i miei passi un giorno si sono fermati su delle assi di legno e li ho alzato lo sguardo. Ero su un palco e ho sentito che quella era l’unica cosa che avrei voluto fare, quello era l’unico posto in cui volevo essere. Sapevo che ne sarebbe stato di me da lì in poi e così ho iniziato a volare da fermo.  Dopo tutti questi anni la città di Bari mi consegna le sue chiavi e io mi sento onorato, commosso e grato di riceverle.  Non aprono porte, ma i miei ricordi più teneri e profondi.

Alla cerimonia era presente il sindaco Antonio Decaro: "Consegnare le chiavi della città a Ermal Meta - ha detto - che nella nostra città è arrivato a 13 anni e che qui è cresciuto, muovendo i primi passi del suo straordinario percorso artistico, ha per me un valore particolare: significa affidare ad uno dei musicisti più talentuosi del panorama musicale contemporaneo il segno di un legame con la città di Bari. Ieri ho avuto modo di leggere il post a cui Ermal ha affidato la sua emozione per l’annuncio di questo riconoscimento. È vero: queste chiavi 'Non aprono porte', ma consolidano relazioni profonde, costruite nel tempo, e così può accadere che aprano i 'ricordi più teneri e profondi' di un artista che in pochi anni si è fatto conoscere e amare da milioni di persone. La sua è una storia bella, la storia di chi ha avuto la forza e il  coraggio di inseguire i propri sogni senza mollare mai, ed è arrivato al successo grazie alla passione e al talento che tutti oggi abbiamo la fortuna di conoscere. Per questo ci piacerebbe averlo al nostro fianco come testimone di una città, la nostra, che da sempre è crocevia di popoli e che dall’incontro tra storie e culture diverse ha tratto la propria identità, sotto l’egida di San Nicola". Ermal ha ricevuto in dono anche la maglia 'Autism is….. nu casin n gap!!!!” realizzata dall’associazione ASFA Puglia ricordando che il 2 aprile prossimo sarà la Giornata Internazionale per promuovere ed aumentare la consapevolezza della società sulle problematiche che vivono le persone con disturbi dello spettro autistico.

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