Ladri di rame sulla ferrovia Bari-Taranto: rubati 800 metri di cavi
Il furto nella notte tra Bitetto e Sannicandro. Disagi per i viaggiatori: nella giornata di oggi i tempi di percorrenza sulla linea si allungheranno di 15 minuti a causa dell'utilizzo di un solo binario
A poche settimane dall'ultimo colpo, i predoni di rame tornano in azione sulla linea Bari-Taranto. Intorno all’una di notte ignoti hanno tranciato e asportato circa 800 metri di cavi dalla linea di alimentazione elettrica dei treni nel tratto compreso tra Bitetto e Sannicandro, provocando un danno complessivo di 70mila euro.
Disagi per i viaggiatori che oggi, tra Bari e Taranto, vedranno allungati i loro tempi di viaggio di circa 15 minuti. Infatti la circolazione si svolgerà, sul tratto interessato, su un solo binario a senso unico alternato.
"L’asportazione di rame - ricorda RFi in una nota - non comporta – nel modo più assoluto – problemi di sicurezza alla circolazione dei treni, ma solo rallentamenti e ritardi. La sottrazione del materiale, infatti, provoca l’attivazione istantanea dei sistemi di sicurezza che governano le tecnologie in uso nella gestione del traffico ferroviario, con arresto immediato dei treni".