Waterfront Bari vecchia, al via la riqualificazione tra Santa Scolastica, il molo Sant’Antonio e il molo San Nicola: "Cantiere durerà due anni"
Oltre 10 milioni di euro per l'opera, i cui lavori sono stati affidati all'azienda vincitrice del bando del Comune. Ottenute le prime autorizzazioni, si procederà con le attività di indagine e verifica per eventuale sminamento del tratto marino interessato
Al via la riqualificazione del lungomare di Bari vecchia, con la consegna ufficiale nella mattinata del cantiere nel primo tratto dell'opera, che sarà realizzata con un finanziamento da oltre 10 milioni di euro. Il waterfront interesserà il tratto compreso tra Santa Scolastica, il molo Sant’Antonio e il molo San Nicola e i lavori saranno portati avanti dall’azienda Rossi Restauri srl, aggiudicataria della gara pubblica indetta dal Comune di Bari.
Le prima fasi del progetto
In questi giorni l’azienda, in collaborazione con il Comune, si occuperà di richiedere tutte le autorizzazioni necessarie per l’interdizione della balneazione nello specchio acqueo dove, in prima battuta, si procederà con le attività di indagine e verifica per eventuale sminamento. "Poiché le prime lavorazioni che materialmente vengono eseguite sono i frangiflutti - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso a BariToday - bisognerà effettuare la bonifica da ordigni bellici nello specchio d'acqua interessato dalla posa dei massi da scogliera". Nello specifico si procederà con circa 102mila tonnellate di massi di cava che serviranno alla realizzazione di circa 508 metri lineari di barriera frangiflutti a difesa della costa e delle opere da realizzare a terra. Alla stessa azienda saranno affidati, in un secondo momento, i lavori complementari per l’esecuzione della riqualificazione dell’intero tratto di costa interessato, come da progetto approvato.
"Avviare attività che sono per così dire 'indolore' sulla terraferma è comodo - aggiunge Galasso - perché ci permette di avviare il cantiere e non bloccare le attività in un tratto che sarà interessato nelle prossime settimane da diversi eventi, tra cui la sagra nicolaiana". La durata dei lavori prevista è di due anni, "a cui si aggiungeranno i lavori complementari che riguarderà invece esclusivamente il molo San Nicola - prosegue l'assessore - Si tratta di lotti differenti, ma non escludiamo che si riesca a renderli una lavorazione unica". La speranza dell'amministrazione è che si possa cominciare a lavorare in zone non interessate dagli eventi già nelle prossime settimane.
