Fingono incidente e rapinano anziano: tre arresti, tra loro anche l'ex badante

“La Panda di colore blu è vostra? Abbiamo urtato la sua auto involontariamente, se può uscire le do i dati dell’assicurazione”: un anziano riceve una telefonata inaspettata e decide di andare a vedere cosa sta succedendo. Varcando la soglia di casa, invece, si trova davanti due individui travisati con un passamontagna. Uno dei due, armato di pistola, gli intima di rientrare nell'abitazione che, in pochi minuti, verrà svaligiata di qualche gioiello di famiglia, soldi e un orologio. Il pensionato 74enne di Minervino Murge, non sapeva però che dietro il colpo sarebbe potuta esserci la sua ex badante: i Carabinieri hanno infatti arrestato una 52enne collaboratrice domestica di Corato, finita in manette assieme a un 38enne di Canosa e a un 40enne di Spinazzola.

In base alla ricostruzione degli inquirenti, la donna aveva assistito per qualche tempo il pensionato. Il colpo risale a dicembre scorso. Da lì le indagini dei Carabinieri che hanno consentito inizialmente di individuate il telefono dal quale era partita la telefonata, risalendo al 38enne. Ulteriori accertamenti hanno permesso poi agli inquirenti di arrivare alla 52enne e al 20enne, conviventi in un appartamento di Minervino: la loro abitazione venne perquisita per una denuncia su un furto di energia elettrica poiché vi era un allaccio abusivo. All'interno della casa i Carabinieri trovarono e sequestrarono una pistola giocattolo priva del tappo rosso, diversi prioettili calibro 9 per arma semiautomatica e una maschera. Stamattina, invece, gli arresti: i tre sono accusati di rapina aggravata in abitazione.