Il Circolo della Vela spegne 90 candeline, al via due incontri su mare pulito e dragaggi

Novant'anni a sfidare il mare per permettere a tutti di goderne la bellezza. Il Circolo della Vela di Bari festeggia lo speciale anniversario con una serie di iniziative naturalmente legate al suo elemento definitivo. Si tratta infatti di due convegni, il primo in programma oggi in Camera di Commercio a Bari, il prossimo in calendario il 17 maggio, su due argomenti sotto i riflettori: mare pulito e porti sicuri. 

"Bari ha forti necessità di dragaggio del porto vecchio - ha detto Simonetta Lorusso, presidentessa del Circolo - noi stiamo sollecitando l'amministrazione. E' un progetto complicato e costoso, ma sono sicura che se ne sia compresa l'importanza, io dico sempre che ogni barca crea quattro posti di lavoro". Aspetto poi curato anche dal sindaco Antonio Decaro, presente all'incontro di presentazione delle iniziative: "Abbiamo bisogno di una norma che semplifichi, quella esistente porta a impiegare risorse che poi magari non vengono utilizzate", anche se quello del porto vecchio "è il dragaggio più importante per la città: permetterà agli atleti dei due circoli sportivi di entrare e uscire dal porto più facilmente".

Sulle iniziative per il mare pulito, già dal luglio 2018 il Circolo della Vela ha intensificato il suo impegno per diventare "Plastic free" e ieri, nella Giornata del Mare, ha organizzato una pulizia dello specchio d'acqua antistante il porto vecchio, con la partecipazione di atleti, istruttori e marinai. Le iniziative, unite dal titolo 'La vela che vince', richiamano anche simbolicamente tutti i premi vinti dagli atleti del Circolo, a sua volta eletto per due anni consecutivi 'miglior circolo velico d'Italia'. "Un successo di squadra che viene da lontano", commenta con orgoglio la presidente del Circolo, Simonetta Lorusso.