rotate-mobile
Politica

Notte di Consiglio per il Bilancio, è scontro tra Opposizioni e Maggioranza: "Senza numeri", "non è vero"

Botta e risposta dopo la maratona di ieri. Melini: "Documento da libro dei sogni". I consiglieri di centrodestra: "Fiera dello spreco e sconfitta del centrosinistra". Delle Foglie (Pd): "Sforzo per non aumentare le tasse"

La seduta notturna per approvare prima il Piano Triennale per le Opere Pubbliche, poi il Bilancio di previsione 2018/2020, ha provocato un nuovo confronto tra opposizioni e maggioranza. Il centrosinistra ha preferito concentrare tutto in una seduta per evitare sorprese o rischiare di andare sotto su un provvedimento di fatto e politicamente importante: "Se la seduta si fosse protratta nella giornata di oggi - spiega Silvio Delle Foglie (Pd) -  avremmo avuto problemi per esigenze personali di alcuni consiglieri. Questo non significa non avere la maggioranza ma fare i conti con imprevisti che possono accadere. Avremmo potuto fare la segnalazione al prefetto e approvare ad aprile con tutti i 23 consiglieri presenti, si è invece scelto di palesare questa difficoltà dovuta da una concomitanza di eventi e approvare tutto in una seduta". Per Delle Foglie, il bilancio di previsione rappresenta "uno sforzo enorme per non aumentare le tasse dei cittadini e allo stesso tempo mantenere tutti i servizi e le agevolazioni utili alle famiglie in difficoltà. Per quanto possibile il Comune sta cercando di non lasciare indietro nessuno attraverso i servizi del welfare e delle politiche attive del lavoro".

Melini: "Maggioranza perde pezzi. No a libro dei sogni"

Dalle opposizioni piovono critiche nel merito del Bilancio e per i modi in cui è stato approvato. La presidente del Gruppo Misto, Irma Melini, afferma che "la Maggioranza di Decaro perde pezzi, sicuramente non è più quella che ha vinto le elezioni del 2014 anche perché va avanti grazie alla 'stampella' di chi è stato eletto nel centrodestra. Questo è il dato che emerge da un Consiglio comunale che è stato protratto forzatamente fino alle cinque di mattina perché la maggioranza, con tutto il rimescolamento di casacche, non poteva garantire il numero legale nella giornata di oggi. Eppure, in conferenza dei capigruppo fummo proprio io e il collega Bronzini, del Pd, a chiedere che il consiglio comunale terminasse nel tardo pomeriggio di entrambe le giornate così da permettere una discussione più serena sulle due proposte del piano triennale e del bilancio. Così non è stato e i risultati restano sotto gli occhi di tutti visto che le delibere approvate rappresentano, anche quest’anno, l’enunciazione di un grande 'libro dei sogni'. 

Centrodestra: "Il centrosinistra ha perso"

Il centrodestra sottolinea, con Filippo Melchiorre (Fratelli d'Italia), che il "centrosinistra ha perso perchè il Consiglio non si sarebbe potuto tenere oggi se non fosse stato approvato tutto questa notte. La Maggioranza di fatto non c'è". Il concetto viene ulteriormente chiarito da Fabio Romito (Misto-Di): "Venti voti a favore, grazie anche a chi era stato eletto con il centrodestra, passato alla Maggioranza. I nostri emendamenti, siamo convinti, saranno approvati per il Bilancio 2020, quando finalmente saremo al governo di questa città". Giuseppe Carrieri, invece, oltre a ribadire "che si è trattato di una fiera dello spreco", rivendica di "non aver fatto approvare la riscossione anticipata della Tari, con il regolamento per ora accantonato". Infine, Michele Caradonna (FdI), afferma che il bilancio approvato "è dissociato dalla realtà, con le famiglie abbandonate a se stesse".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Notte di Consiglio per il Bilancio, è scontro tra Opposizioni e Maggioranza: "Senza numeri", "non è vero"

BariToday è in caricamento