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Martedì, 30 Aprile 2024
Salute Terlizzi

L'arte culinaria diventa terapia per la mente, a Terlizzi 20 ospiti di un Centro diurno preparano le orecchiette

I pazienti ultrasessantenni affetti da disturbi neurologici di 'Villa Anita', hanno partecipato ad esperimento speciale condotto dalla chef della ditta Divella spa, Arianna Campanella

Una giornata diversa per gli oltre 20 ospiti del Centro Diurno per disturbi cognitivi 'Villa Anita', a Terlizzi. In compagnia della lady Chef della Divella, Arianna Campanella, si sono cimentati nella realizzazione delle orecchiette fatte a mano.

Tutti insieme, in una grande sala allestita a festa, gli ospiti dai 60 anni in sù, affetti da disturbi neurologici e cognitivi degenerativi hanno indossato il grembiule, e tra sorrisi e stupore, sotto la supervisione della lady chef, hanno messo le mani in pasta. Pochi e semplici ingredienti: acqua e semola rimacinata di grando di duro. E con tenacia hanno cominciato ad impastare. Per qualcuna è stato un po’ come tornare indietro nel tempo perché, fino a qualche anno fa, preparavano abitualmente le orecchiette fatte in casa per la gioia delle loro famiglie.

Una giornata di divertimento ma anche, per certi aspetti, terapeutica come ha spiegato la psicologa della struttura. "Il laboratorio di cucina - ha sottolineato la dottoressa Ilaria Lorusso - può essere ritenuto una palestra per la mente: coinvolge tutti i sensi e le funzioni cognitive come l’attenzione, la concentrazione e la memoria. E ha un effetto benefico sull’umore. La riabilitazione per i nostri ospiti consiste in terapie non farmacologiche che permettono al paziente di mantenere le abilità residue e preservare il grado di autonomia. La cucina dunque è un’attività che stimola la socialità, lo stare insieme ed è per questo che ha di per sé un grande effetto terapeutico".

"Portare il laboratorio Piccoli Pastai con Divella in una struttura di questa importanza apre, senza dubbio, il varco a nuove esperienze laboratoriali per la nostra azienda - ha commentato Domenico Divella consigliere di amministrazione della Divella spa e ideatore dei laboratori didattici - e di questo siamo orgogliosi. Siamo felici della bella giornata. Oggi abbiamo messo un altro tassello importante per queste attività e abbiamo capito che possiamo andare ben oltre l’ambito scolastico. Siamo felici di aver aiutato nel nostro piccolo ad aver trasmesso agli anziani belle emozioni, finalizzate alla loro riabilitazione. Dunque, da oggi, spazio aperto ad altre strutture che vorranno vivere con noi questa emozionante esperienza".

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