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Bari-Pescara 0-2 | Bari surclassato. Insigne scatenato

Il Bari perde nettamente in casa contro un Pescara trascinato dalle magie di Insigne. I biancorossi si vedono solo nei primi venti minuti del secondo tempo e il passivo sarebbe potuto essere più largo.

Un Bari in partita solo per venti minuti viene surclassato da un super Pescara. 2-0 il finale in favore degli abruzzesi che, salvo nei primi venti minuti della ripresa, hanno dominato in lungo in largo e vincono con un punteggio, forse, anche risicato in virtù di quanto visto. Grande protagonista della gara Lorenzo Insigne, autore della doppietta decisiva e di giocate di alta scuola. Il Bari, invece, esce decisamente ridimensionato dalla gara di stasera e subisce la terza sconfitta nelle ultime quattro gare.

IL MATCH - Per i primi dieci minuti il Bari non vede palla e al 12' Lamanna compie il suo primo intervento su una botta dai 25 metri di Insigne, alzata sulla traversa dal numero uno barese. Il Bari si fa vedere al 16' con una veloce ripartenza conclusa con un tiro dal limite di Marotta che termina di circa un metro al lato. Due minuti dopo, però, il Pescara sblocca il match: la rete è un gioiello di Insigne che salta di tacco Kopunek e poi, da posizione molto defilata, trafigge Lamanna con un destro a giro precisissimo. C'è solo una squadra in campo e al 26' è Togni a cercare il raddoppio con una botta dalla distanza messa in corner da Lamanna. Al 34' ancora l'attaccante ex Foggia spreca una buona occasione per la doppietta calciando alto da buona posizione. Tre minuti dopo ci vuole il miglior Lamanna per sventare l'ennesimo tiro in porta del piccolo attaccante biancazzurro che di destro impegna severamente l'estremo difensore biancorosso che deve volare per respingere. In chiusura di primo tempo ci riprova Marotta di testa che impatta bene un cross di Crescenzi ma di poco non trova la porta. Nella ripresa, dopo solo un minuto, Maniero spreca la palla del 2-0: Insigne lo serve in profondità e lui, dopo aver superato in velocità Borghese, grazia Lamanna con un pallonetto troppo debole. Il primo intervento di Pinsoglio arriva al 49': Forestieri parte in posizione regolare e lascia partire dal limite un destro ribattuto a mani aperte dal portiere pescarese. Al 54' Borghese ci prova di testa su azione da fermo ma il difensore biancorosso non centra la porta. Il Bari gioca meglio e al 61' ci prova Rivas dal limite ma la botta dell'argentino è centrale. Il Pescara, però, ha un fenomeno che si chiama Insigne: al 66' l'attaccante biancazzurro scambia con il neoentrato Kone, al limite dell'area salta la statua di sale Borghese e dal dischetto trafigge l'incolpevole Lamanna per il 2-0 abruzzese. Al 71' Lamanna si traveste da Superman per evitare due volte il 3-0 su Maniero, lasciato colpevolmente solo dalla difesa biancorossa. Al 74' Caputo sfiora il gol che riaprirebbe il match con un destro che dà l'illusione ottica del gol ma si spegne sull'esterno della rete. Un minuto dopo, però, lo stesso attaccante barese si divora il gol dell'1-2: a due metri da Pinsoglio spara a botta sicura ma clamorosamente non centra lo specchio della porta. All'89' Insigne spreca la palla della tripletta quando a tu per tu con Lamanna, prova il colpo sotto senza, però, inquadrare la porta. Il match, comunque, era già saldamente nelle mani del Pescara che chiude vincendo 2-0.

LA SVOLTA DEL MATCH - Le giocate di Insigne e l'incapacità del Bari di trovare un modo per contenerlo sono state la svolta della gara. Il piccolo attaccante napoletano trova ampi varchi fra le linee e risulta devastante per la retroguardia biancorossa, sistematicamente beffata dalle giocate del numero undici abruzzese.

DICHIARAZIONI POST-GARA - Al termine del match, la copertina è per il protagonista assoluto della gara: Lorenzo Insigne. L'attaccante napoletano, autore di una doppietta, commenta così il match ai microfoni di Sky: "Noi dobbiamo continuare a giocare come stiamo facendo, senza guardare la classifica, perché siamo una squadra giovane e dobbiamo pensare partita per partita. Sono contento - prosegue il giocatore abruzzese - di stare qui con mister Zeman che mi sta insegnando tanto e mi ha voluto fortemente dopo avermi allenato lo scorso anno a Foggia. Lui è un grande maestro di calcio".

TABELLINO

BARI(4-2-3-1) - Lamanna; Crescenzi, Borghese, Claiton, Polenta; De Falco, Kopunek(46'Scavone); Rivas(67'Caputo), Forestieri, De Paula(46'Stoian); Marotta. A disposizione: Koprivec, Ceppitelli, Defendi, Bellomo. Allenatore: Vincenzo Torrente

PESCARA (4-3-3) - Pinsoglio; Zanon, Capuano, Brosco, Balzano; Togni, Gessa(52'Kone), Cascione; Maniero(78'Maniero), Sansovini(59'Soddimo), Insigne. A disposizione: Pinsoglio, Petterini, Romagnoli, Giacomelli. Allenatore: Zdenek Zeman

Arbitro: Baracani di Firenze

Reti: 18' e 66' Insigne(P)

Espulsi: Nessuno

Ammoniti: Togni(P), Borghese(B), Gessa(P), Brosco(B)

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