Putignano dice addio ad Antonella, folla e commozione ai funerali
Oggi pomeriggio le esequie nella chiesa del Carmine, gremita di parenti, amici e semplici concittadini per l'ultimo saluto alla 21enne uccisa dal fidanzato la sera del 4 gennaio. Domani per il 18enne reo confesso l'udienza di convalida del fermo davanti al gip
Una chiesa gremita e commossa oggi pomeriggio a Putignano ha dato l'ultimo saluto ad Antonella Riotino, la 21enne uccisa a coltellate dal fidanzato la sera del 4 gennaio. Alle esequie, celebrate dal parroco don Antonio Di Lorenzo nella chiesa del Carmine, hanno preso parte non soltanto i familiari e i numerosi amici di Antonella, ma anche tanti putignanesi che si sono stretti nel dolore alla famiglia Riotino. Segno di una solidarietà e di un affetto dimostrato già nei giorni scorsi dal via vai di gente che ha fatto visita ai parenti della giovane nella camera ardente allestita nei pressi della chiesa, e culminata nel dono, da parte di una ditta locale, di un abito da sposa con il quale è stato composto il corpo di Antonella. Nel corso della cerimonia funebre, alcuni amici di Antonella hanno voluto leggere dei messaggi per ricordare la ragazza che frequentava l'Istituto scolastico "Agherbino" di Putignano.
Intanto domani dovrebbe tenersi l'udienza di convalida del fermo davanti al gip Marco Guida del fidanzato reo confesso di Antonella, il 18enne Antonio Giannandrea. Secondo quanto ha raccontato il legale del ragazzo, Giannandrea in carcere piange e si dispera, e sembra non aver ancora realizzato quanto accaduto. Ancora da chiarire, del resto, il movente dell'omicidio: il 18enne ha ammesso la sua colpevolezza, aiutando gli inquirenti a ritrovare il corpo e spiegando come ha ucciso Antonella, ma non ha saputo fornire motivazioni per il suo gesto. Pare comunque che il delitto si avvenuto al termine dell'ennesima discussione tra i due: Giannandrea, infatti, ha raccontato di voler da tempo lasciare la ragazza, mentre Antonella era ancora innamorata e si opponeva al distacco.
