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Sabato, 27 Aprile 2024
Incidenti stradali Gioia del Colle

La lunga scia di sangue sulla statale 100: morti tre giovani nello scontro tra auto, a novembre altre quattro vittime

Ieri l'impatto mortale nel tratto all'altezza di Mottola, già in passato teatro di altri gravi incidenti: meno di quattro mesi fa, nello stesso punto persero la vita tre militari dell'Esercito di stanza ad Altamura e un 60enne barese

Sette vittime in meno di quattro mesi. Sul tratto della statale 100 tra Mottola e Massafra, si continua a morire. Ieri, sull'arteria stradale che collega il Barese e il Tarantino, hanno perso la vita tre giovani, un ragazzo di 31 anni e due ragazze di 23 e 26, mentre altre tre persone (una famiglia composta da madre, padre e figlio), sono rimaste ferite. Nello stesso tratto, meno di quattro mesi fa, un altro tragico incidente fece registrare quattro vittime: tre militari dell'Esercito di stanza ad Altamura, che facevano ritorno a casa nel Tarantino, e un 60enne della provincia di Bari. Ma incidenti mortali si erano registrati già negli anni passati: nel 2022, a morire all'altezza di Mottola, nell'impatto tra un'auto e un furgone, fu una 23enne di Sammichele di Bari. Ancora, nel 2020, altre tre persone, tra cui due baresi, persero la vita

Dopo l'incidente di novembre scorso, i riflettori sulla pericolosità di quel tratto della statale 100, si sono riaccesi, con tanti politici locali intervenuti sulla questione. Sulla statale 100, come ricordato in quell'occasione dall'assessora regionale ai Trasporti Maurodinoia, sono previsti due macro-interventi: uno riguarda il completamento funzionale e messa in sicurezza tra i km 44+500 e 52+600 (San Basilio), opera è ricompresa all’interno del Contratto di Programma 2014-2020, con un costo di 107.785.142,14 euro che risulta finanziato per € 84.000.000 su risorse FSC 2014-2020 (e per cui sarebbe quindi necessario trovare copertura per un ulteriore fabbisogno finanziario pari a € 23.785.142,14). Per tale intervento è stato avviato l’iter approvativo del progetto definitivo e attualmente si è in attesa di espletamento della procedura di VIA ministeriale. Il secondo riguarda il completamento funzionale e messa in sicurezza con sez. tipo B dal km 52,200 fino al km 66,600 (conclusivo della SS100) con immissione sulla nuova arteria SS 106 DIR/SS 7 in territorio di Palagiano. L’opera non è ricompresa all’interno del Contratto di Programma 2014-2020, ha un costo stimato pari a € 168.000.000,00, attualmente non finanziati. In assenza di fondi - come spiegato dalla Regione - non è stato possibile attivare le procedure di affidamento relative ai servizi di ingegneria.

“L’amministrazione regionale - spiegò Maurodinoia - ha inserito entrambi gli interventi individuati con Anas, in quanto ritenuti strategici, all’interno della proposta di Aggiornamento del Piano Attuativo 2021-2030 del Piano Regionale dei Trasporti, adottata con DGR n. 754 del 23.05.2022, e di prossima approvazione – continua l’assessore Maurodinoia -. Infine, le stesse opere sono state classificate esplicitamente come prioritarie nella ricognizione dei fabbisogni delle opere infrastrutturali stradali di interesse statale inviata al MIT lo scorso maggio, finalizzata all’individuazione delle programmazioni di cui al nuovo contratto di programma MIT-ANAS. Insomma la SS 100 è attenzionata ma ci sono evidenti criticità sia per reperire tutte le risorse necessarie che per una compiuta definizione progettuale”.

Tuttavia, a fronte della necessità di mettere in sicurezza la strada, durante un incontro tenutosi a dicembre scorso in Regione con Anas, sono state individuate, come reso noto dalla Regione, "due possibili soluzioni tecniche di breve e medio termine come l’installazione di apparecchi di moderazione della velocità del tipo Tutor, da istituire in corrispondenza delle tratte a maggiore incidentalità, e l’installazione di dispositivi di Spartitraffico, compatibili con la piattaforma stradale. Per quest’ultimo intervento, di competenza Anas, l’Assessorato ha chiesto alla società di valutarne quanto prima la fattibilità tecnica, stimandone il costo e la possibilità di trovare le relative coperture finanziarie all’interno del Fondo per la Manutenzione Programmata gestito da Anas".

Dopo l'incidente di ieri, sulla questione sicurezza sulla statale 100 è nuovamente intervenuto il consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio (Pd), presidente II Commissione consiliare Regione Puglia, ricordando che, degli interventi richiesti "a tutt'oggi nulla è stato fatto". "Per questo chiedo che l'assessore regionale ai Trasporti convochi con urgenza un tavolo permanente con i vertici dell'Anas e con i comuni interessati per studiare un piano di misure da attuare immediatamente. Serve un'unità di crisi che finalmente affronti e fermi questa strage di vite umane sulla Statale 100".

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