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Bagno cieco: consigli utili per valorizzarlo

Soluzioni utili per prevenire umidità, cattivi odori e scarsa illuminazione.

Trovare un bagno cieco in un appartamento di nuova costruzione non è mai piacevole soprattutto poi se è l'unico servizio della casa

In questi casi ci sono una serie di soluzioni da adottare per fronteggiare i problemi realitivi all’umidità, ai cattivi odori e alle macchie sulle mura. Se state pensando che possa bastare solo tenere aperta la porta del bagno, non risolverete granché. Esistono aspiratori, pitture apposite, e pannelli isolanti da usare in fase di ristrutturazione, come anche rivestimenti in ceramica o gres che evitano così di compromettere la salute delle mura negli ambienti.

I consigli utili

Se il bagno è ancora in fase di costruzione o ristrutturazione allora si può intervenire con l'isolare pavimenti e soffitto con materiali che offrono una buona resistenza alle sollecitazioni e isolamento termico come ad esempio i pannelli in polistirene estruso È un materiale impermeabile all’acqua e si adatta a tutti i tipi di superfici. Altra soluzione sarebbe quella di rivestire con piastrelle di ceramica o gres porcellanato dai grandi formati così da creare superfici pulite e omogenee o adottare un rivestimento in terra cruda, materiale sano e anallergico capace di regolare l’umidità e la temperatura e assorbire suoni e odori.
Un'altra soluzione da adottare e di cui non si può fare a meno all'interno di un bagno cieco è un buon impianto di ventilazione. Naturale, con griglie di aerazione basse per l'entrata dell'aria fresca e alte per l'uscita dell'aria calda, oppure meccanica, ovvero un sistema di estrazione di aria dall'interno e di immissione di aria pura dall'esterno, che può attivarsi attraverso un interruttore o essere collegato all'illuminazione. Riduce le dispersioni termiche ed evita la formazione di umidità e di muffa. Gli aspiratori di ultima generazione hanno dimensioni molto contenute, un design curato e consumi ridotti.

La luce è l'altro elemento nodale. L'illuminazione deve essere potente, divisa magari in più punti luce a parete (applique o faretti) che abbiano la colorazione più naturale possibile. Essenziale è anche il colore, rigorosamente chiaro, sia per quanto riguarda i rivestimenti che i mobili e i sanitari. Via libera al bianco e ai colori pastello, mentre per le pareti, se si vuole osare un po', consigliati anche il giallo e l'arancio.

Per ampliare lo spazio almeno come effetto visivo, specialmente se il bagno è piccolo, è importante anche l'utilizzo e la disposizione degli specchi, meglio se più di uno magari uno in corrispondenza del lavandino, e l'altro sulla parete di fronte alla porta. 

Seguendo questi preziosi consigli anche un bagno cieco può diventare una delle zone più confortevoli della casa.


 

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