“Open Night” del Liceo De Nittis-Pascali Di Bari, l'vento finale del progetto glossario contemporaneo Landness richiamo alla Terra”
Si terrà mercoledi? 7 giugno 2023 (ore 18.30-22.30) presso l’Officina degli Esordi di Bari l’evento finale del progetto “Glossario contemporaneo: landness richiamo alla terra, organizzato dal Liceo De Nittis/Pascali di Bari. Durante la serata le studentesse e gli studenti del Liceo Artistico e Coreutico svolgeranno attività di progetto e realizzazioni di performance di danza e musica, pie?ce teatrali, talk letterario/artistico, esposizione di opere.
Nella consapevolezza della necessita? urgente di trattare argomenti a tema ambientale, il tema scelto quest’anno – a chiusura della triade iniziata con “Antropocene” e “Distopia” - intende indagare, attraversare e proporre nuove relazioni tra natura e uomo. Il tema e? proposto nella declinazione della Rinascita- Rigenerazione-Rinnovamento, ma anche del Confronto con quelle culture ancora legate al contatto con la terra, con gli elementi naturali, nei rituali e nei simboli che possono essere di ispirazione per soluzioni artistiche che, nel loro messaggio, mirano a scardinare gli attuali sistemi di potere, riassegnare diritti ad ogni specie del vivente, prendendo le distanze dalla visione occidental-centrica del profitto a tutti i costi e della terra vista solo come mera risorsa estrattiva.
L’evento “Glossario contemporaneo: Landness – Richiamo alla terra – Open Night” si realizza in esito all’omonimo Progetto approvato e ammesso a finanziamento dal Comune di Bari a seguito dell’Avviso pubblico per progetti di carattere socio-culturale-ricreativo e formativo promossi dalle istituzioni scolastiche statali cittadine per l’anno 2022. Obiettivo del Progetto e? quello di sostenere e diffondere i linguaggi artistici contemporanei con il coinvolgimento della cittadinanza attraverso l’esposizione dell’arte visuale e coreutica espressa dalle creazioni delle studentesse e degli studenti del Liceo che interpretano il tema d’Istituto scelto all’interno del progetto pluriennale “Glossario contemporaneo”.