Lo spettacolo "Karamazov" della Compagnia VicoQuartoMazzini in scena al Teatro Petruzzelli
Karamazov segna un importante punto di svolta nella storia artistica e progettuale della Compagnia che, nata in Puglia nel 2011, ha presentato i propri lavori in Italia e all’estero: obiettivo di questo lavoro è infatti raccontare il carattere di una regione riscrivendo un classico della letteratura, coinvolgendo e portando a teatro spettatori di differente estrazione sociale e culturale. Karamazov permetterà di riunire al Teatro Petruzzelli gli appassionati del Teatro Popolare, quelli del Teatro di Ricerca e gli amanti dei grandi classici della letteratura.
Lo spettacolo
KARAMAZOV
con Dante Marmone, Nicola Pignataro, Tiziana Schiavarelli, Pinuccio Sinisi
ideazione e regia Michele Altamura, Gabriele Paolocà
drammaturgia Francesco d'Amore
spazio e luci Vincent Longuemare
costumi Luigi Spezzacatene
concept video e grafica Raffaele Fiorella
sound design Alessandro De Rocco
organizzazione e promozione Francesca D'Ippolito
produzione VicoQuartoMazzini liberamente ispirato a I Fratelli Karamazov di Fëdor Dostoevskij
PRIMA NAZIONALE27/28 DICEMBRE TEATRO PETRUZZELLI - BARI
Liberamente ispirato all'opera di Dostojevski, “Karamazov” è uno spettacolo su come ognuno di noi può fare della propria colpa un tormento o un ornamento, dei propri ricordi uno scudo o una lancia, e della propria famiglia un nido o una gabbia.
Quattro tra i migliori attori della scena teatrale e televisiva pugliese (protagonisti, tra gli altri, del film del 1999 LaCapaGira, premiato con Il David di Donatello, il Nastro D'argento e presentato al Festival di Berlino) per la prima volta si ritrovano insieme sulla scena. Lo fanno per recitare in uno spettacolo dove si racconta di un microcosmo familiare che vuole essere specchio della condizione umana dei nostri tempi.
In una modalità elegante, amara e profondamente ironica la messinscena vuole rappresentare un universo difficile e affascinante come la vita stessa, dove le dinamiche familiari dei Karamazov si fanno interpreti di quel gioco assurdo e folle che è la vita per come ci è concesso di viverla.
Una storia che affascinerà lo spettatore attraverso risate, riflessioni e soprattutto attraverso l'interpretazione di quattro star del palcoscenico, dirette per quest'occasione da due giovani registi trentenni.
Un esperimento che porterà due diverse generazioni a confrontarsi, un incontro inevitabilmente ricco, dove diversi mondi agiranno per un solo intento comune: dar vita alla magia del teatro.