Lorenzo Allegrini live a Polignano a mare per una nuova grande avventura ispirata da un viaggio in Sudafrica
Una suggestiva performance teatrale di poesia, unica nel suo genere, per raccontare di fronte ai capricci del mare una straordinaria avventura che vede proprio il mare tra i principali protagonisti. Arriva anche in Puglia il “Tour della Buona Speranza” del poeta performer marchigiano Lorenzo Allegrini.
In particolare, Allegrini si esibirà alla Masseria Giangrande a Polignano a Mare alle 19:30 mercoledì 11 agosto, al Bellinfusto Pub di Ostuni alle 20:30 lunedì 16 agosto e alla Casa Rurale Simoni di Mesagne alle 19:30 martedì 17 agoto, per presentare il suo ultimo libro “La leggenda del Capo di Buona Speranza” (Edizioni Il Viandante 2021, pp. 163) - uscito lo scorso 5 giugno in anteprima nazionale -, nel quale Allegrini racconta una coinvolgente ed emozionante storia ambientata nel passato senza tempo di un mito che attinge da leggende africane ed europee, lasciando senza fiato il lettore. Con il poeta sarà presente anche l’editore del Gruppo Il Viandante – Chiaredizioni, Arturo Bernava.
L'evento di Polignano è organizzato in collaborazione con l’associazione “Bachi da setola” per la rassegna En plein air”. Ad accompagnare il poeta saranno le musiche del polignanese Stefano Bovino.
Un viaggio è spesso la migliore fonte di ispirazione per un poeta: in Sudafrica Allegrini è rimasto affascinato dalla vista dalla Table Mountain, la montagna piatta che domina Cape Town, ed è ritornato in Italia con l’idea di raccontare con un poema sulla nascita della penisola del Capo di Buona Speranza, una delle meraviglie della natura. Così è nato il suo secondo libro. Ne “La leggenda del Capo di Buona Speranza” il poeta, originario di Fabriano (Ancona) e trapiantato a Milano, utilizza il ritmo incalzante della tradizione poetica, con l’ottava rima, adattandolo alla contemporaneità, un mix che che crea un effetto fumettistico e contemporaneo, e mira a catturare non solo i lettori, ma anche il pubblico di una serie di performance poetiche live. Il “Tour della Buona Speranza” è un nome che è anche un auspicio per il ritorno della cultura dal vivo in una fase difficile come quella attuale, di graduale uscita dall’emergenza sanitaria.
Il tour di presentazioni estive, iniziato a Milano il 10 giugno scorso, prevede in estate 13 date dal Nord al Sud della Penisola: oltre che Lombardia e Puglia, Allegrini si esibisce o si è già esibito in Sicilia, Abruzzo, Campania, Marche e Piemonte.
“La leggenda del Capo di Buona Speranza” è il secondo poema di Allegrini, dopo il successo di pubblico di “Apocalisse Pop!” (Edizioni Il Viandante 2018, pp. 307), che conta cinque ristampe ed è diventato un vero e proprio tour di performance di oltre venti date nelle principali città italiane e anche all’estero, in particolare in Svizzera e Belgio.
“La leggenda del Capo di Buona Speranza” è disponibile nelle migliori librerie fisiche e online, e sul sito di Edizioni Il Viandante. Il libro è impreziosito dalla copertina dell’artista fabrianese Elisa Mearelli, che aveva già illustrato “Apocalisse Pop!”, mentre la prefazione porta la firma del palermitano Andrea Accardi, poeta, critico e collaboratore del blog letterario Poetarum Silva.
Soggetto del poema. “L’Africa è un gigantesco animale/ che non è mai rivolto verso il mare,/ ma questa volta l’evento fu tale/ che si dovette ogni scoglio voltare”. Una bambina bianca come l’avorio esce dalle onde e viene ritrovata da un pastore indigeno su una spiaggia. Doman, il saggio re dei Goring-haiqua, la cresce come una figlia, ma una profezia minaccia la prosperità e la pace della tribù ottentotta. Se la principessa Teti tornerà a bagnarsi nell’oceano per i popoli africani inizierà un’era di miseria e guerre. Heitsi-Eibib, leggendario eroe degli ottentotti, farà di tutto per salvare la principessa e sottrarla ai desideri predatori del dio del mare Poseidone. Giocando con il conflitto perenne tra l’Africa e il mare, che culmina con il sanguinoso sbarco dei coloni europei, evocato nell’opera dall’apparizione dell’Olandese Volante, il poeta utilizza l’espediente letterario del “manoscritto ritrovato” per inventare una avventura fantastica che parla di viaggio, amore, Africa e colonialismo ed è alla base della nascita della penisola del Capo di Buona Speranza.
Date del “Tour della Buona Speranza” fatte/confermate ad oggi. 10 giugno Milano; 19 giugno Fabriano (Ancona); 23 giugno Torino; 4 luglio Palermo; 5 luglio Catania; 5 agosto Trabocco Punta Le Morge (Chieti); 6 agosto Pescara; 13 agosto Polignano a Mare (Bari); 16 giugno Ostuni (Brindisi); 17 giugno Mesagne (Brindisi); 19 agosto Torre Orsaia (SA); 11 settembre Serra San Quirico (Ancona); 14 settembre Torino (OFF TOPIC); 18 settembre Villanova d’Asti (Asti).