Vinyl Terapìa, mostra di vinili a Noci: musica soul, jazz e funk anni ’60, ’70 e ‘80

Yes We Radio presenta “Vinyl Terapìa – mostra di vinili e copertine che parlano di musica soul, jazz e funk anni ’60, ’70 e ‘80”.
Un weekend all’insegna del vinile quello previsto sabato 25 e domenica 26 giugno 2016. Nella preziosissima cornice del Chiostro delle Clarisse infatti, la redazione di Yes We Radio (guidata da Luigi Cino e Raimondo Romanazzi - conduttori del programma radiofonico Soul Power) proporrà a tutta la cittadinanza e a tutti gli appassionati di musica, l’esposizione di circa 100 vinili. 

Provenienti dalla collezione privata di Luigi Cino, cultore e collezionista, curatore, insieme a Raimondo Romanazzi, del progetto “Funky_Bros” (che ha come missione la diffusione della musica nera e della cultura del vinile), i “pezzi di storia” esposti in sala avranno come obiettivo dimostrare che un vinile è molto più che semplicemente musica. È un odore, è colore, arte, bellezza. Il vinile non è fatto solo per essere ascoltato, è fatto per essere ammirato, letto, toccato, girato e rigirato tra le mani. L’evoluzione della tecnologia musicale infatti lo ha fatto quasi scomparire ma la sua forza rigeneratrice lo ha portato prepotentemente alla ribalta negli ultimi anni. Quando il futuro è sempre di più nella digitalizzazione, sentiamo infatti il bisogno di riscoprire le radici, qualcosa che ha fatto parte di noi e ne fa parte tutt’ora. 

“Vinyl Terapia” serve a curare la nostra “malattia”, ovvero la nostra passione e il nostro amore per il vinile. Copertine di vinili vi condurranno attraverso un percorso alla scoperta della moda, dell’arte figurativa, del costume e della musica degli anni 60, 70 e primi anni 80. Copertine che parlano di musica soul, jazz e funk ma, soprattutto, della cultura afroamericana che le ha prodotte e dell’epoca di cui sono “figlie”. Una sezione interamente dedicata al Padrino del Soul, James Brown, e altri “padri” del funk e del soul come Sly & The Family Stone, Bar Keys, Earth Wind & Fire, Isaac Hayes, e tanti altri. La mostra sarà suddivisa in tre sezioni: Origini, arte e donne.