Kalashnikov, granate e mine anticarro nascoste nella masseria: arsenale da guerra sequestrato dalla Squadra mobile
Le immagini dell'operazione avvenuta in una masseria di Andria. Nello specifico sono stati sequestrati 65 fucili mitragliatori d'assalto (Uzi, kalashnikov, M12, AR15), 33 fucili (tra cui carabine di precisione), 99 pistole, mine anticarro, bombe a mano, circa 300 detonatori e 10 silenziatori per pistole
Uzi, kalashnikov, pistole, persino mine anticarro: un vero arsenale da guerra, quello sequestrato dalla Squadra Mobile di Bari, su disposizione della Dda di Lecce, in una masseria di Andria. Le immagini mostrano l'operazione delle forze dell'ordine, che hanno trovato il materiale in un nascondiglio all'interno della struttura, scoperto dopo lunghe indagini che si sono avvalse di intercettazioni ambientali, telefoniche, pedinamenti e ricognizioni fotografiche.
Nello specifico sono stati sequestrati 65 fucili mitragliatori d'assalto (Uzi, kalashnikov, M12, AR15), 33 fucili (tra cui carabine di precisione), 99 pistole, mine anticarro, bombe a mano, circa 300 detonatori e 10 silenziatori per pistole. Nell'operazione è stato arrestato il proprietario della struttura, un 55enne incensurato, per detenzione di armi comuni da sparo e armi da guerra, esplosivi e per ricettazione. Si trova ora nel carcere di Trani.