Incontro gratuito su 'Chi perde tempo guadagni spazi'
Nuovo appuntamento con “Alleanza”, la rassegna di Imago Plus dedicata ai modelli sostenibili del rapporto tra l’uomo e i luoghi che abita. Sabato si terrà l’incontro gratuito “Chi perde tempo guadagni spazi” con Francesco Careri, architetto docente e autore impegnato sui temi di arte civica e urbana.
Ore 15-17 un laboratorio per bambini tra i 7 e 10 anni con l’obiettivo di stimolare nei partecipanti le loro innate capacità di trasformazione creativa dello spazio in cui abitano con un approccio ludico, artistico e relazionale. Come? Guardando i luoghi con la testa sotto le gambe. Insieme prenderemo la città di sorpresa e scopriremo in che modo si può modificare lo spazio che abitiamo con il corpo e con le mani. Dalle 18:30, il dibattito con Careri metterà al centro il camminare come modalità di conoscenza dello spazio urbano. E quali possono essere delle nuove forme di ospitalità. Come si interagisce con i fenomeni urbani attraverso un approccio artistico, relazionale e transdisciplinare?. Dialogheremo su come si possono produrre luoghi attraverso azioni materiali e immettemaginari immateriali al fine di trovare delle modalità inedite con cui raccontarli.
“Chi perde tempo guadagna spazi” fa parte di “Alleanza”, rassegna finanziata dal programma “Un negozio non è solo un negozio” promosso dall’Assessorato alle Politiche del Lavoro, Sviluppo Economico del Comune di Bari.
Francesco Careri è architetto e docente associato presso il Dipartimento di Architettura dell'Università di Roma Tre. Dal 1995 è membro fondatore del laboratorio di arte urbana Stalker / Osservatorio Nomade. Ha ideato il corsi di "Arte Civica”, un laboratorio peripatetico fondato nell'esplorazione a piedi delle zone trascurate della città. Sta attualmente collaborando con il laboratorio di arte civica LAC per esplorare le possibilità dell'inclusione dei rom nel movimento per i diritti delle case. Le sue pubblicazioni principali sono i libri Constant. New Babylon, una città nomade, Testo & Immagine, Torino 2001; e Walkscapes. Camminare come pratica estetica, Editoriale Gustavo Gili, Barcellona 2002, Einaudi Torino, 2006.