Bari ricorda la liberazione della città dall’assedio saraceno con la festa della “Vidua Vidue”
Sabato 21 ottobre in programma le iniziative in occasione della festa della “Vidua Vidue”, promossa dall’associazione dei Cavalieri di San Nicola.
Istituita nell’anno 1003 d.C. per celebrare la liberazione di Bari dall’assedio saraceno, iniziato il 2 maggio del 1002 e terminato il 18 ottobre dello stesso anno grazie all’intervento di una flotta veneziana, la festa della “Vidua Vidue” si è celebrata per secoli, sino alla metà del ‘900 e poi, ancora, nel 2014 e 2015.
Questo il programma della festività della Vidua Vidue del 21 ottobre:
· ore 9.30 - Nicola Pignataro e la contessa Matilde Aurora Tanzi di Blevio guidano una passeggiata tra i vicoli del borgo antico, alla scoperta delle bellezze della Città Vecchia. Incontro presso la piazza antistante la Cattedrale di Bari.
· ore 12 - Tre colpi di grancassa annunciano l’arrivo dei veneziani guidati dal Doge Orseolo II su imbarcazioni del Circolo della Vela e, al grido di “vidua vidue…vid…vid”, inizia la farandola dei ballerini che coinvolgono il pubblico concludendo in festa.
· ore 17.30 - al Museo Civico di Bari convegno storico “La vidua vidue” a ingresso libero “Storia della Liberazione di Bari nell’anno 1002”. Dopo i saluti istituzionali sono previsti gli interventi di James Rosenthal, presidente della St. Nicholas Society UK, e di Alfredo Castelli, editorialista Bonelli ed esperto di storia nicolaiana. Seguiranno le relazioni di Enzo Varricchio - La “Vidua Vidue” la liberazione di Bari nell’anno 1002, Luigi Antonio Fino - Dieci secoli di amicizia tra Venezia e Bari, Francesco Ciriolo - Rapporti commerciali tra le due città adriatiche, e di Marina Faraguna - Dalla parte dei veneziani.