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Martedì, 19 Marzo 2024
Location

Museo Civico di Bari

Strada Sagges, 13 - Bari

Il Museo Civico di Bari nasce nel 1913, data in cui, per celebrare il centenario della nascita del borgo murattiano, la Civica Amministrazione organizzò ed allestì una “Esposizione Storica del XIX secolo” di cui si resero promotori alcuni importanti studiosi baresi.
L’iniziativa incontrò tanto favore che il Comune decise di dar vita ad un “Museo Storico”, che venne inaugurato il 26 gennaio 1919, in alcuni locali annessi al Teatro Margherita.
Il Museo, eletto ad Ente Morale nel 1926, rimase per alcuni anni nello stabile del teatro, arricchendosi sempre più di interessante materiale, come l’archivio e i dipinti della famiglia Tanzi.

Negli anni ’40 anche il Museo fu vittima delle vicende belliche e la sua sede fu requisita dalle truppe anglo-americane per essere adibita a circolo ricreativo per i militari e gran parte del materiale andò disperso.
Solo dopo diversi anni, con il ritorno alla normalità, il Museo potè riaprire ai visitatori in locali messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale al largo Urbano II.

Nel 1977 fu sistemato in Strada Sagges 13 e la collezione del Museo trasferita nell’attuale sede. L’antico palazzo che ospita il Museo è posto ai margini dell’antico nucleo alto medievale in un’area ricca di rinvenimenti archeologici. La struttura presenta un nucleo centrale pseudo rettangolare composta da una torre a tre piani che si collega all’Arco Petroni, costituendo un complesso fortificato tipico delle case palaziate medievali. Successivamente, poiché la struttura rimase pressoché intatta, si giustapposero altre costruzioni, come il corpo di fabbrica meridionale databile alla metà-fine XVIII secolo. Tra i beni conservati nel Museo di notevole pregio la culla del Marchese di Montrone, prezioso manufatto intagliato su legno di noce in argento meccato databile intorno alla seconda metà del ‘700. Risale, invece, al 15 ottobre 1535 per opera del tipografo francese Gilberto Nehou il primo libro stampato a Bari. L’autore celato sotto lo pseudonimo di Parthenopeo Suavio è Nicola Antonio Carmignano, un gentiluomo napoletano al servizio di Isabella d’Aragona e della figlia Bona Sforza.

Oggi il Museo dopo una serie di vicissitudini riapre grazie alla volontà dell’Amministrazione Comunale, con una nuova gestione affidata a privati, con un nuovo progetto di allestimento ed un rinnovato percorso espositivo arricchito da installazioni multimediali.

Il Museo Civico si apre alla città proponendosi come contenitore culturale dinamico in grado di accogliere numerosi eventi rendendolo, così, uno spazio culturalmente vivace e a disposizione della cittadinanza, riferimento della storia e della memoria di Bari.

COME ARRIVARE

In auto : Autostrada A14 uscita Bari , Strada Statale 16 uscita Bari centro
In aereo : Aeroporto Internazionale di Bari ‘Karol Wojtyla’ (12 Km da  Bari) collegamenti con la stazione centrale di Bari tramite Metro Ferrovie Bari Nord/ Bus linea n. 16/ Bus Shuttle ‘Tempesta’.
In treno : Ferrovie dello Stato (collegamenti con Brindisi, Taranto,Lecce, Foggia  e le principali città italiane)
Ferrovie Bari Nord (collegamenti con la provincia a Nord di Bari)
Ferrovie Sud Est (collegamenti con la provincia a Sud di Bari)
Ferrovie Appulo Lucane (collegamenti con la provincia ad ovest di Bari)
In autobus : STP: linee provinciali e regionali
MARINO Autolinee: linee extraregionali
APPULO LUCANE: linee provinciali.
Linee urbane AMTAB n.20 dalla stazione centrale (fermata P.zza Massari)

Eventi in programma

Eventi conclusi

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