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Gli studenti incontrano l'assessore regionale Leo: "Servono misure per garantire a tutti l'accesso allo studio"

L'incontro, terminato in serata, ha visto riscontro positivo da parte della Regione per sviluppare le proposte contenute nella 'Carta di cittadinanza studentesca per i soggetti in formazione'

Forme di Welfare strutturali per gli studenti, comodato d'uso gratuito per i libri di testo, finanziamento dei progetti extracurriculari per l'utilizzo pomeridiano degli spazi scolastici. Sono alcuni dei temi discussi ieri dai ragazzi dell'Unione degli studenti durante l'incontro - protrattosi fino a sera - con l'assessore regionale alla Formazione  e al Lavoro, Sebastiano Leo.

Le proposte presentate

Tutte proposte che gli studenti hanno inserito nella loro 'Carta di cittadinanza studentesca per i soggetti in formazione' e che vede anche la presenza di uno Statuto per chi si avvicina al complesso mondo dell'alternanza scuola lavoro e un Codice etico per garantire percorsi in alternanza formativi e che non si svolgano con enti che abbiano legami con la criminalità organizzata, che sfruttano i lavoratori o inquinino i nostri territori.

“Al fronte di una preoccupante situazione, da tempo denunciata da noi - spiega Davide Lavermicocca, coordinatore dell’Unione degli Studenti Puglia - sullo stato del diritto allo studio e della formazione nel nostro territorio, riteniamo fondamentale che la Regione si impegni per garantire a tutti e tutte un accesso alla formazione formale e non formale e nel dare una risposta alla questione sociale della nostra terra".

"Riscontro positivo"

Il dialogo con l'assessore ha avuto un riscontro positivo, come confermano anche gli studenti, tanto che Leo si è impegnato anche a convocare un tavolo di lavoro con diversi assessorati competenti per le misure da loro richieste, che conterà anche la presenza di A.di.su Puglia, Ufficio Scolastico Regionale Pugliese, ANCI e le università pugliesi.

“Abbiamo inoltre ottenuto la garanzia - ricorda Sara Acquaviva, coordinatrice della Rete della Conoscenza Puglia - da parte della Regione della copertura totale delle borse di studio e un investimento reale e un impegno a rispondere all’esigenza abitativa di tanti e studenti rimasti privi di posto alloggio nella nostra Regione".

E intanto, mentre da un lato si cerca il dialogo con le istituzioni, dall'altro non si ferma la protesta: il 12 ottobre è stata organizzata una nuova manifestazione in centro.

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