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Prurito in testa: le cause e rimedi naturali per combatterlo

Il prurito al cuoio capelluto è un problema comune che può essere risolto seguendo alcune accortezze e ricorrendo a rimedi naturali

Molti di noi convivono con un problema davvero fastidioso ovvero il prurito al cuoio capelluto. Questo può essere imputabile a molteplici fattori, tra loro anche piuttosto diversificati. Anche a seconda delle cause che lo determinano, il prurito al cuoio capelluto può essere più o meno intenso, localizzato in un punto specifico o generalizzato e può essere episodico oppure protrarsi nel tempo; inoltre, può comparire da solo o essere accompagnato da altri sintomi, come, rossore, desquamazione e dolore.
Scopriamo quindi quali possono essere le cause e i migliori rimedi naturali per combattere il prurito al cuoio capelluto.

Prurito al cuoio capelluto: le cause

Il prurito al cuoio capelluto può avere numerose cause, come ad esempio la presenza di un'infiammazione della zona dovuta all'utilizzo di prodotti eccessivamente aggressivi, allergie o un periodo di forte stress. 
Tra le cause principali del prurito al cuoio capelluto possiamo trovare:

  • forfora -  una desquamazione del cuoio capelluto che solitamente si associa a prurito più o meno intenso;
  • dermatite seborroica - malattia cutanea che si presenta con lesioni squamose ed infiammate, concentrate soprattutto dietro le orecchie, lungo il contorno del cuoio capelluto e, in alcuni casi, anche sul petto e sulle sopracciglia, che causano forte prurito;
  • dermatite da contatto - spesso causata da allergie o intolleranze ad uno o alcuni dei componenti dei prodotti per il lavaggio e/o la cura dei capelli, in questo caso il prurito si manifesta dopo l’applicazione di questi prodotti per poi scomparire quando se ne sospende l’impiego;
  • psoriasi -  una patologia infiammatoria a carico del sistema immunitario, che si manifesta con bruciore e prurito misto a chiazze rossastre, coperte di squame dal colore biancastro e secche. Può colpire anche il cuoio capelluto e causare prurito più o meno intenso;
  • stress - forti periodi di stress possono favorire un indebolimento del fusto dei capelli, con conseguente irritazioni, prurito e caduta;
  • tinte chimiche e prodotti per capelli aggressivi - sia le tinte per capelli che l'utilizzo costante di prodotti per capelli aggressivi sono la causa più comune di prurito e bruciore al cuoio capelluto

Queste sono alcune delle cause alla base del prurito al cuoio capelluto, che può peggiorare nel caso in cui, per lavarsi i capelli, si utilizzino dei prodotti aggressivi e non adatti. Di conseguenza, una volta scoperta l'origine del problema, per combattere il prurito e dare sollievo al cuoio capelluto è importante acquistare prodotti mirati, ancora meglio se biologici e naturali, eseguire regolarmente uno scrub lenitivo e purificante (come questo di Alkemilla) e ricorrere ad alcuni rimedi naturali
In ogni caso, soprattutto se il prurito persiste o peggiora nel tempo, è consigliabile rivolgersi al proprio medico curante o ad un dermatologo per una diagnosi approfondita.

I rimedi naturali per combattere il prurito al cuoio capelluto

Tuorlo d'uovo
Soprattutto in caso di cuoio capelluto secco, applicare sui capelli un tuorlo d'uovo (ma anche 2 o 3 in caso di capelli lunghi) come maschera pre lavaggio può essere un ottimo rimedio per lenire il prurito. L’uovo, infatti, è ricchissimo di proteine e di grassi che nutrono il cuoio capelluto, rendendo i capelli morbidi e sani. Prima della maschera esegui un massaggio con i polpastrelli per stimolare la circolazione, poi lascia in posa la maschera per 20/30 minuti e concludi utilizzando il tuo solito shampoo.

Olio essenziale di menta
L’olio essenziale di menta è una soluzione rapida ed efficace che dona sollievo immediato, grazie alla sensazione di freschezza e al suo effetto antinfiammatorio. Inoltre, attiva la circolazione, regola l’eccesso di sebo, combatte le infezioni e anche la caduta dei capelli. Basta utilizzarne una piccola quantità, per non irritare il cuoio capelluto, da aggiungere direttamente al tuo solito shampoo (5 gocce di olio essenziale di menta ogni 100 ml di prodotto).

Calendula
Dalle proprietà calmanti e lenitive, la calendula è una delle piante medicinali più conosciute, ed è solitamente utilizzata per calmare diversi tipi di irritazioni e infiammazioni cutanee. Per combattere il prurito al cuoio capelluto prepara un infuso con i fiori di calendula, poi utilizzalo come balsamo o crema, da applicare dopo lo shampoo senza risciacquare i capelli.

Aloe e camomilla
Per donare sollievo immediato al cuoio capelluto puoi preparare un fluido calmante a base di aloe vera e camomilla: mescola bene 3 cucchiai di gel di aloe vera con 7 gocce di olio essenziale di camomilla, poi applica la maschera sul cuoio capelluto senza inumidire i capelli e lascia in posa per 20 minuti. Infine risciacqua.

Olio di cocco e tea tree
Un rimedio perfetto per combattere quasi ogni tipo di fungo o batterio è la maschera con olio di cocco e olio essenziale di tea tree. Mescola 3 cucchiai di olio extra vergine di cocco e 7 gocce di olio essenziale di tea tree, poi applica il rimedio sul cuoio capelluto prima di andare a dormire e lascia agire per tutta la notte. Il mattino seguente, lava i capelli come d’abitudine, ma fai attenzione: in caso di pelle sensibile, l’olio essenziale di tea tree potrebbe risultare irritante. Fai sempre un test in una piccola zona prima di utilizzarlo.

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