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Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca Altamura

Banditi in azione nella notte ad Altamura: gioiellerie nel mirino

Sarebbero due i colpi riusciti. I malviventi hanno bloccato alcune strade posizionando auto di traverso. Nella stessa notte, due vetture sono state incendiate nel parcheggio dell'ospedale 'Perinei', probabilmente ad opera della stessa banda

Sono almeno due le gioiellerie finite nel mirino dei malviventi questa notte ad Altamura. Ad entrare in azione, un gruppo di banditi che con rapide azioni ha messo a segno i colpi, bloccando anche alcune strade della cittadina con auto posizionate di traverso e cassonetti rovesciati.

Sull'accaduto indagano i carabinieri, intervenuti sul posto. Il tentativo di mettere in fuga i malviventi ha visto anche l'intervento di alcuni vigilanti che avrebbero esploso alcuni colpi d'arma da fuoco.

Potrebbe essere ricollegabile all'azione dei malviventi, sempre questa notte, anche l'incendio di due auto nel parcheggio dell'ospedale 'Perinei'.

In merito a quanto accaduto, il consigliere regionale di “Noi a Sinistra per la Puglia”, Enzo Colonna, ha diffuso una nota da cui emerge una ricostruzione dei fatti, chiedendo il potenziamento dei presidi di sicurezza sul territorio. “Nelle prime ore di questa mattina Altamura è stata letteralmente attaccata da un gruppo criminale, armato e pericoloso. Prima, verso le 4, due auto incendiate nel parcheggio dell'Ospedale Perinei tra Altamura e Gravina, molto probabilmente un'azione diversiva. Poi l'assalto ad almeno due esercizi commerciali nel centro cittadino. L'unica pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile della locale Compagnia dei Carabinieri è intervenuta prima presso l'ospedale e poi rapidamente in centro ed è riuscita ad intercettare il gruppo criminale, composto da numerosi soggetti, mentre prendeva d'assalto il secondo consecutivo esercizio commerciale, la seconda gioielleria. I malavitosi, senza scrupoli e indugi, hanno fatto fuoco. Ne sono seguiti una sparatoria, strade bloccate dalle auto dei criminali, un inseguimento nel pieno centro cittadino. I criminali hanno poi abbandonato le auto utilizzate, con i segni di colpi da arma da fuoco, sulla statale 99. La Città è tramortita, questa mattina. Lunga è la serie, recente, di rapine e atti criminali ai danni di attività commerciali e produttive e di cittadini. Quest'ultimo episodio, però, ha impressionato per intensità, pericolosità, organizzazione criminale.
Un dato è certo e si conferma da anni, purtroppo ancora una volta. Il personale e i mezzi impegnati sul fronte della sicurezza pubblica ad Altamura (una città con oltre 70.000 abitanti, vasta e articolata nel suo sviluppo) sono assolutamente sottodimensionati.
Da sempre assenti almeno un distaccamento della Polizia di Stato e il servizio notturno della Polizia locale, non è tollerabile che il servizio di Pronto Intervento dei Carabinieri (il 112), la Radiomobile, sia retto in tutto da appena una decina di unità di personale (di cui due, peraltro, in convalescenza da alcune settimane per i postumi di un incidente verificatosi durante il servizio) che copre i turni dell'intero arco della giornata e, con una sola pattuglia a turno quindi, tutto il territorio di competenza della Compagnia di Altamura (quindi anche Gravina, Santeramo, Cassano).
Il primo segnale di risposta da parte dello Stato a questi attacchi criminali – che generano ansia, preoccupazione e incertezza nei cittadini e operatori economici del territorio – dovrebbe essere il potenziamento del servizio di Pronto Intervento dei Carabinieri così da garantire almeno la presenza costante e contestuale di due pattuglie. Mi auguro che questo segnale concreto arrivi rapidamente, senza indugi.
Ai carabinieri e al personale degli istituti di vigilanza privati intervenuti questa notte, facendo il loro dovere e mettendo a rischio la propria vita, il mio ringraziamento. Ai cittadini e agli operatori commerciali vittime degli assalti criminali, la mia solidarietà e l’incoraggiamento a proseguire”. 

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