Armi dal Montenegro nascoste nel serbatoio dell'auto: arresto al porto
Un cittadino montenegrino arrestato dalla Finanza con l'accusa di traffico internazionale e detenzione abusiva di armi da guerra. A bordo della sua Polo nascondea un vero e proprio arsenale: sette pistole e una mitraglietta 'Skorpion'
Un vero e proprio arsenale, occultato in uno scomparto ricavato nel serbatoio di una Volkswagen Polo. A scoprire e sequestrare le armi, nel corso di un controllo avvenuto all'interno del porto di Bari, sono stati i finanzieri del Gruppo Bari in collaborazione con i funzionari del Servizio Antifrode della locale Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
I militari hanno fermato e sottoposto a controllo l'auto appena sbarcata da una motonave proveniente dal Montenegro. L’autovettura, proprio per non destare sospetti ed eludere i controlli, era stata noleggiata qualche giorno prima della partenza, con regolare contratto, da una società del Montenegro. Ma nel serbatoio la scoperta: sette pistole e una mitraglietta 'Skorpion'.
Il conducente del veicolo, un montenegrino di 26 anni, è stato tratto in arresto e condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria: dovrà rispondere del reato di traffico internazionale e detenzione abusiva di armi da guerra.
