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Cronaca Murat / Via Scipione Crisanzio

Affitti in nero e alloggi senza agibilità: proseguono i controlli al quartiere Libertà

La stretta sui tuguri affittati abusivamente: le verifiche di polizia locale, polizia edilizia e Asl hanno riguardato oggi due immobili in via Crisanzio e via Eritrea, per i quali scatterà l'ordinanza sindacale

Alloggi affittati completamente in nero, carenti dal punto di vista igienico-sanitario quando non del tutto sprovvisti di agibilità ad uso abitativo. Non si fermano i controlli 'anti tuguri' nel quartiere Libertà. Nella giornata di oggi, le verifiche, che hanno visto impegnati agenti della polizia locale, polizia edilizia e Asl, hanno riguardato un immobile in via Crisanzio e un immobile/deposito in via Eritrea.

Le irregolarità rilevate

Nel caso di via Crisanzio - rende noto Palazzo di Città - sono stati controllati 3 alloggi, di cui uno totalmente sprovvisto di contratto di locazione. Tutti i locali, abitati da cittadini extracomunitari con regolare permesso di soggiorno, sono risultati privi o carenti di condizioni igienico sanitarie, per cui la ASL sta redigendo una relazione utile alla emanazione di ordinanza sindacale. I proprietari degli alloggi, oltre che destinatari di ordinanza, saranno sanzionati per locazione irregolare, per assenza di agibilità ad uso abitativo e mancanza di comunicazione di presenza di cittadini stranieri, oltre ad altri accertamenti fiscali. Per quanto riguarda l’immobile di via Eritrea, si tratta di un deposito affittato in maniera irregolare ad uso abitativo a cittadini extracomunitari. Anche in questo caso la ASL ha riscontrato la carenza di condizioni igienico-sanitarie minime che consentano la vivibilità dell’alloggio. Si tratta, infatti, di un deposito alla strada, di circa 10 metri quadrati, abitato da 4 persone. In questo caso il contratto di locazione risultava intestato ad una sola persona. Oltre le sanzioni economiche si procederà con la ratifica dell’ordinanza.

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Decaro: "I controlli contro chi sfrutta non si fermano"

Le verifiche della polizia locale contro il fenomeno delle locazioni abusive al Libertà sono stati avviati già da qualche tempo, ma nelle ultime settimane si è registrata una stretta del Comune, con i primi provvedimenti per obbligare i proprietari a mettersi in regola, pena lo sgombero degli immobili. "I controlli continuano e continueranno - spiega il sindaco Antonio Decaro - fino a quando il fenomeno non sarà eliminato, perché queste situazioni danneggiano sia chi abita in condizioni disumane in questi locali sia tutti gli altri residenti del quartiere. Chi pensa di sfruttare le persone che si trovano in condizioni di difficoltà ai danni della comunità deve sapere che non ci fermeremo".
 

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