Processo per il disastro ferroviario sull'Andria-Corato: pm chiede 15 condanne
Richiesta anche, per Ferrotramviaria, una sanzione amministrativa di 1,1 milioni, oltre alla revoca delle autorizzazioni, licenze e concessioni per l'esercizio dell'attività (fra cui il certificato per la sicurezza) per un anno
La pubblica accusa ha chiesto quindici condanne a pene comprese tra i 12 anni e i 6 anni di reclusione per il disastro ferroviario avvenuto il 12 luglio 2016, lungo la tratta della Bari Nord, gestita da Ferrotramviaria, fra Andria e Corato e nel quale morirono 23 persone mentre altre 50 rimasero ferite. Lo riporta l'Ansa.
Il pm Marcello Catalano, nel corso del processo che si sta svolgendo a Trani, ha chiesto anche un'assoluzione. Per Ferrotramviaria è stata richiesta la sanzione amministrativa di 1,1 milioni, oltre alla revoca delle autorizzazioni, licenze e concessioni per l'esercizio dell'attività (fra cui il certificato per la sicurezza) per un anno.