rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Acquaviva delle Fonti

Incendio al Miulli, Pronto Soccorso chiuso. Fumo in alcuni reparti: pazienti trasferiti in altre aree

Le fiamme sarebbero partite da un sotterraneo, nell'ala dell'edificio che ospita il Pronto soccorso, invaso dal fumo. Le persone presenti negli spazi comuni sono state evacuate. Alcune aree raggiunte dal fumo sono state liberate, con lo spostamento dei degenti

Un incendio è divampato in mattinata nell'ospedale Miulli di Acquaviva. Secondo prime informazioni, le fiamme, per cause in corso di accertamento, sarebbero divampate in un deposito ubicato al piano -2, nella stessa ala dell'edificio che ospita il Pronto soccorso.

Dal rogo si è sprigionata una densa nube di fumo che ha investito l'ospedale. Sul posto sono giunti i Vigili del fuoco, che hanno provveduto a domare il rogo. Gli utenti presenti negli spazi comuni sono stati evacuati, mentre il Pronto soccorso, raggiunto dal fumo, è stato chiuso: i degenti sono stati dimessi, laddove possibile, o trasferiti in altre strutture ospedaliere. A causa della presenza del fumo, secondo quanto appreso, si è reso necessario anche liberare temporaneamente, in alcuni casi solo in parte, alcuni reparti ubicati nella zona a ridosso di quella in cui si sono sviluppate le fiamme. I pazienti presenti sono stati trasferiti in altre aree dell'ospedale appositamente predisposte per l'accoglienza, delle "comfort zone".

Secondo prime informazioni, la palazzina direttamente coinvolta dall'incendio non avrebbe riportato gravi danni strutturali. Non si sono registrati danni a persone. Sul posto, a supporto delle operazioni di assistenza alle persone interessate, sono giunte anche squadre della Croce rossa italiana, con circa 20 unità.

La Regione: "In costante contatto con la direzione sanitaria"

In merito all'incendio, la Regione Puglia informa in una nota che il presidente Michele Emiliano "è in permanente contatto con la direzione sanitaria dell’Ente ecclesiastico per collaborare con le operazioni di messa in sicurezza della struttura". Con Emiliano, l’assessore alla sanità Rocco Palese e il direttore del  Dipartimento Salute Vito Montanaro, "che stanno anche valutando e organizzando l’eventuale redistribuzione dei pazienti evacuati negli ospedali vicini della Regione Puglia".

* Ultimo aggiornamento ore 15.11

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incendio al Miulli, Pronto Soccorso chiuso. Fumo in alcuni reparti: pazienti trasferiti in altre aree

BariToday è in caricamento