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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Reddito di dignità, oltre 1100 domande presentate in meno di due giorni

Nelle prime 36 ore di avvio della procedura online le richieste pervenute sono state 1113. Tanti i cittadini che si sono rivolti ad uno degli sportelli CAF delle reti di CAF e Patronati riconosciute a livello nazionale e che hanno sottoscritto un protocollo di intesa con Regione Puglia

A 36 ore dall'avvio della procedura per la presentazione delle domande di accesso al Reddito di dignità, sono in tutto 1113 le richieste pervenute. Dati "molto positivi", per la Regione Puglia, "sia rispetto al perfetto funzionamento delle procedure informatiche, sia rispetto all'afflusso ordinato e costante delle domande". Delle 1113 domande in lavorazione alle 7 di questa mattina, 851 risultavano già completate, provenienti in pari misura da tutte le province pugliesi.

"Non si sono registrati - fa sapere la Regione in una nota - né sovraccarichi della piattaforma telematica per la compilazione delle domande (www.sistema.puglia.it/red) né code presso i numerosissimi sportelli attivi per il supporto alla presentazione delle domande, quindi senza disagi per i cittadini".

Tanti gli utenti che hanno presentato domanda in autonomia, mediante una propria postazione informatica, ma ancora più numerosi quelli che si sono rivolti e si stanno rivolgendo agli oltre 1300 sportelli CAF delle reti di CAF e Patronati riconosciute a livello nazionale e che hanno sottoscritto un protocollo di intesa con Regione Puglia. Inoltre, per 9 Ambiti territoriali in Puglia è stata assunta la scelta di far presentare domande ai cittadini anche attraverso i propri Segretariati Sociali: si tratta degli Ambiti territoriali di Galatina, Poggiardo, Manduria, Troia, Casarano, Grumo Appula, Maglie, Grottaglie e Modugno); in tutti gli altri Ambiti territoriali non è possibile presentare domande attraverso gli sportelli comunali.

Dal sito www.red.regione.puglia.it è possibile accedere a tutte le informazioni, consultare i bandi pubblici e i materiali divulgativi, nonché accedere alla piattaforma per la presentazione delle domande e delle manifestazioni di interesse (www.sistema.puglia.it/red) e porre anche specifici quesiti e richieste di chiarimento. In fase di presentazione delle domande non è richiesta alcuna documentazione cartacea, mentre dopo la chiusura della compilazione la procedura restituisce il format di domanda compilato e la ricevuta di compilazione, che vanno stampate e conservate, in attesa della fase successiva, che comincerà dalla metà di settembre, con il contatto con gli sportelli comunali per la definizione del progetto individuale di inclusione. 

"Tutto è stato definito da Regione Puglia perché nessun cittadino - precisa la Regione - debba riconoscere alcun corrispettivo allo sportello a cui dovessero rivolgersi, quindi l'invito a tutti i cittadini è a diffidare da eventuali operatori che dovessero richiedere somme di denaro per assicurare la presentazione della domanda. Se necessario l'aiuto di uno sportello, si può scegliere uno degli oltre 1330 sportelli già consultabili nell'elenco degli Sportelli di Assistenza su piattaforma".

Intanto procede anche l'afflusso delle manifestazioni di interesse ad ospitare tirocini e progetti di sussidiarietà in cui saranno impegnati i beneficiari di ReD. A partire da fine agosto, al via anche una campagna di comunicazione più capillare e multimedia, rivolta sia ai cittadini, che al sistema economico e sociale pugliese.

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