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Cronaca

Ferragosto senza rifiuti: città vuota, poche multe. Criticità per quelli ingombranti

L'assessore comunale all'Ambiente, Petruzzelli: "I cittadini facciano la loro parte chiamando il numero verde Amiu. Per gennaio-febbraio estenderemo porta a porta sul litorale nord, da Palese a San Cataldo"

Poche situazioni di criticità, legate soprattuto al buttare rifiuti ingombranti per strada, ma nulla di più. Il bilancio del weekend di Ferragosto che ha coinciso con il consueto stop al conferimento dell'indifferenziato, prevista per sabato, domenica e lunedì, non ha ha provocato grandi disagi in città, anche perché tanti baresi erano fuori per le vacanze. Una decina, comunque, le contravvenzioni elevate, sia per il mancato rispetto dell'ordinanza, ma anche per errato conferimento: "E' capitato - spiega l'assessore comunale all'Ambiente, Pietro Petruzzelli - che alcuni cittadini venissero multati per aver buttato buste contenenti di tutto e di più. Non abbiamo riscontrato grandi problemi, avvantaggiati dalla città vuota per le vacanze. Il divieto non è, come noto, una nostra scelta politica, ma dovuto alla chiusura delle discariche per rifiuti speciali".

Se, salvo un numero non elevato di sanzioni, da un lato l'impatto del weekend dell'ordinanza nei quartieri è stato accettabile, non si può dire lo stesso dei rifiuti ingombranti, vera e propria piaga che interessa tante zone della città. Le isole ecologiche si trasformano spesso in vere e proprie gallerie del rottame e dell'antiquariato, tra armadi, suppellettili e materassi gettati per strada. Per Petruzzelli, il problema è alla radice: "I cittadini devono fare la loro parte, chiamando l'Amiu che fornisce un servizio gratuito di ritiro e smaltimento. E' indispensabile. In alcuni casi, tra l'altro, come ad esempio per pannolini o lettiere di gatto, si potrebbero anche chiedere deroghe che verranno poi valutate di caso in caso".

Petruzzelli risponde anche alla petizione, lanciata su internet dall'ìAssociazione Ecomuseale del Nordbarese, per la creazione di un centro di raccolta per i riviuti voluminosi nel V Municipio: "Possiamo valutare qualsiasi cosa utile a rendere la città più pulità, ma bisogna che i cittadini, innanzitutto, siano più attenti e chiamino più spesso il numero verde dell'Amiu". Per l'autunno, l'assessore annuncia comunque qualche novità: "Nelle prossime settimane le squad attiveremo squadre congiunte tra ispettori Amiu e vigili ambientali, controlleremo maggiormente i ristoratori. Abbiamo ricevuto segnalazioni in cui alcuni di loro butterebbero buste senza fare un minimo di differenziata. Devono fare anche loro la propria parte". Dal 2016, inoltre,  si procederà con il porta a porta nella zona a Nord della città: "Verso gennaio-febbraio avvieremo questo metodo di raccolta da Palese a San Cataldo. Si tratta di zone che possono gestirlo anche per la loro conformazione urbanistica, essendovi palazzine e piccole abitazioni".

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