Scandalo Petruzzelli, i giudici: condotte illecite erano sistematiche
Il 'sistema' spiegato nelle motivazioni del provvedimento con il quale il tribunale del Riesame ha respinto la richiesta di scarcerazione per l'ex direttore amministrativo Vito Longo
Dall'inchiesta sui presunti appalti truccati al Petruzzelli emergerebbero fatti gravissimi, per "la sistematicità delle condotte illecite" e "per le rilevanti ripercussioni finanziarie ed economiche ai danni della Fondazione".
A scriverlo sono i giudici del Tribunale del Riesame di Bari nelle motivazioni del provvedimento con il quale sono stati confermati gli arresti domiciliari per l'ex direttore amministrativo della Fondazione, Vito Longo. Gli indagati, scrivono i giudici, si sarebbero preoccupati anche di far uscire dalle fatture i soldi per l'avvocato, "al pari di una vera e propria associazione per delinquere".