"Va pagato il tempo del cambio divisa": Asl costretta a risarcire dipendenti
La sentenza del Tribunale di Bari dà ragione a 13 impiegati dell'azienda sanitaria locale. Per i giudici il "tempo tuta" va retribuito
Anche il tempo perso ad indossare la divisa va pagato. A sentenziarlo è il Tribunale di Bari, che ha condannato l'Asl di Bari a risarcire per 165mila euro 13 dipendenti.
Per loro il giudice ha previsto una retribuzione per il corrispettivo di 20 minuti di lavoro dieci minuti prima e altri dieci dopo il turno, per ogni giorno di servizio effettivo dal 1995 ad oggi, oltre al pagamento delle spese processuali. A fianco dei dipendenti dell'Asl si è schierata l'Usppi Puglia, che ha presentato ricorso per il tempo non pagato durante il cambio degli abiti di lavoro.
Una sentenza storica, che rischia di aprire la strada a tanti altri contenziosi simili, relativi al cosiddetto "tempo tuta".