rotate-mobile
Economia

Prevenire gli incendi a bordo dei mezzi pesanti: dal Politecnico un nuovo dispositivo di sicurezza

La tecnologia 'T-fire' messa a punto da studiosi baresi in collaborazione con la “ITEM-Oxygen”, azienda pugliese con sede ad Altamura

Un sistema capace di monitorare costantemente il mezzo pesante (temperature nel vano motore e freni, pressioni e temperature degli pneumatici, stato del circuito di distribuzione del mezzo estinguente), permettendo al conducente, nella cabina di guida, di rendersi conto dello stato di sicurezza del sistema di trasporto e di agire solo se necessario ed in condizioni di massima sicurezza. E' questo il 'T-Fire System', il dispositivo anticendio per mezzi pesanti messo a punto con la collaborazione del Politecnico di Bari.

Lo studio ha coinvolto un gruppo di ricercatori del Politecnico di Bari afferenti al Dipartimento di Meccanica, Matematica e Management (guidati dai proff. Salvatore Digiesi, Giovanni Mummolo e Antonio Domenico Ludovico) su un’idea progettuale della Item Oxygen srl, una importante realtà del territorio pugliese, con sede ad Altamura, impegnata in numerose progettualità di Ricerca e Sviluppo in ambito tecnologico e biomedicale. "Un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato", sottolineano dal Politecnico.

Il sistema, dopo accurate sperimentazioni e simulazioni in piena scala di estinzioni di incendio, ha condotto alla brevettazione (europea ed internazionale) e relativa certificazione  PED 2014/68/UE del T-Fire System. Esso infatti, risponde ai nuovi e più stringenti requisiti di sicurezza che sono richiesti da regolamenti nazionali e Comunitari (ADR 2017 ed il recente aggiornamento DIRETTIVA (UE) 2018/217) ai sistemi di estinzione incendi a bordo di una vasta gamma di veicoli a unico piano, a due piani, rigidi o snodati.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prevenire gli incendi a bordo dei mezzi pesanti: dal Politecnico un nuovo dispositivo di sicurezza

BariToday è in caricamento