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Sabato, 27 Aprile 2024
Economia Japigia

Commercianti senza rete internet, la protesta nel Mercato Santa Chiara: "Chiediamo la connessione wifi e carrelli per la spesa"

Il Comitato che rappresenta gli operatori dell'area mercatale presente nel quartiere Japigia di Bari, insieme all'Unionecommercio Puglia, ha inviato una nota al sindaco Decaro: "Appare strano che nella struttura non sia stata prevista l’installazione degli access point Wifi"

"Chiediamo che venga urgentemente installata una rete internet mediante accesso Wifi che sia in grado di consentire a tutti gli operatori del Mercato Santa Chiara di potersi agevolmente collegare in tutte le ore coincidenti con l’attività lavorativa. Infine, al fine di rendere più agevoli gli acquisti ed il trasporto della merce, chiediamo il posizionamento di un congruo numero di carrelli per la spesa, a gettone, in modo da fornire un servizio richiesto ed utile". Sono queste le richieste, contenute in una missiva inviata al Sindaco Decaro e agli assessori alla Politiche Tecnologiche e al Patrimonio, Di Sciascio e Lacoppola, dai rappresentatanti del Comitato Santa Chiara e dall'UnioneCommercio Puglia. La lettera è firmata dal rappresentante del Comitato Mercato Santa Chiara, Marco Enrico Faccilongo, e dal Presidente Unionecommercio Puglia, Savino Montaruli.

Prendendo a buon esempio quanto da anni già accade in alcuni comuni dove nelle aree mercatali - scrivono i rappresentanti degli operatori commerciali - anche dietro sollecitazione e proposta di primarie Associazioni come CasAmbulanti Puglia, è stato predisposto un gran numero di access point alla rete WiFi pubblica, al fine di garantire la necessaria connettività per l’esercizio delle attività economiche all’interno delle strutture comunali. A nostro avviso, appare alquanto strano ed inconcepibile che in una struttura come il Mercato di Santa Chiara, nel rione Japigia, non sia stata prevista l’installazione degli access point Wifi vista l’enorme mole di denaro pubblico utilizzato per la realizzazione della moderna, ma talvolta trascurata struttura".

"Per l’esercizio delle attività economiche, anche all’interno del Mercato Santa Chiara - spiegano Faccilongo e Montaruli - la connessione internet rappresenta una necessità irrinunciabile visto che i registratori di cassa sono telematici e continuamente connessi alla rete internet per poter funzionare con regolarità e nel rispetto delle vigenti norme. Talvolta lo Stato patrigno si accanisce contro il piccolo commercio prevedendo addirittura salatissime sanzioni economiche per il sol fatto di aver trasmesso gli scontrini telematici con qualche giorno di ritardo, nonostante ciò non influisca minimamente sulla correttezza delle operazioni fiscali".

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