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Sabato, 27 Aprile 2024
Economia

Restauratore e calzolaio aprono nuove botteghe a Bari Vecchia, la loro scelta di vita: "Torniamo alle radici della cultura locale"

Il decano Domenico Toto e il giovane Piero Schettini sono i due primi vincitori del bando comunale che punta a valorizzare le botteghe locali. I due titolari hanno deciso di aprire le loro attività nella suggestiva area di Santa Teresa dei Maschi: "Realizzeremo l'isolato dell'arte"

"Puntiamo a realizzare un isolato rivolto alla cultura, nella zona di Santa Teresa dei Maschi, a Bari Vecchia". È questo uno degli obiettivi che ha spinto il restauratore Domenico Toto a partecipare al bando comunale 'Bari Artigiana'. Il titolare della ditta Ars Toto è risultato, assieme al collega calzolaio Piero Schettini, fra i primi vincitori dell'avviso pubblico. I progetti dei due artigiani baresi hanno in comune la location: entrambi, infatti, hanno ottenuto un finanziamento di 60mila euro a fondo perduto per la realizzazione di laboratori nell'area del Borgo Antico.

Il restauratore e la sua arte

Le comunicazioni circa l'assegnazione dei finanziamenti comunali di 'Bari Artigiana' sono appena giunte ai destinatari. "Oggi ho ricevuto la pec, ho ritirato la raccomandata contenente la documentazione - spiega Domenico Toto a BariToday - siamo stati contattati dall'Ufficio preposto per fissare un appuntamento e avviare l'iter burocratico. Con questo progetto vogliamo offrire un valore aggiunto al territorio, mettendo in luce l'artigianato locale e la manodopera rivolta all'arte. Ritengo l'artigianato una forma d'arte, ne sono profondamente convinto".

"Avevo un laboratorio in via Roberto da Bari, in seguito l'ho trasferito in via Andrea da Bari e adesso penso di spostarmi a Bari Vecchia - dichiara Domenico Toto - In passato ebbi già una sede a Santa Teresa dei Maschi, già nel 1985 ero posizionato nella zona. A quei tempi non avevo ancora aperto la ditta Ars Toto, la mia attività era denominata 'Domenico Toto Artigiano'. Mi sono diplomato all'Istituto d'arte nel 1972, dopo ho svolto l'attività di ceramista. Sono anche un artista: ho partecipato a molte mostre nazionali e internazionali rivolte all'antiquariato. il mio fiore all'occhiello è l'iscrizione all'albo dei beni culturali presso il ministero della Cultura".

"Mi occupo del restauro di opere d'arte, principalmente di quadri - racconta il titolare di Ars Toto - abbiamo già compiuto interventi su alcune opere presenti a Santa Teresa dei Maschi, per conto del ministero".

"Non so ancora entro quanto tempo saranno sbrigate le pratiche burocratiche inerenti al bando vinto - sottolinea Toto - ipotizzo che ci vorranno 5 o 6 mesi, ma ovviamente saranno gli uffici comunali ad informarmi di ciò. Con Pietro Schettini abbiamo deciso di unire le nostre competenze per realizzare questo isolato della cultura. Per l'occasione, cambierò denominazione alla mia ditta: la chiamerò Isolart Santa Teresa del Maschi".

Lo stilista di calzature figlio (e nipote) d'arte

"Disegnare e realizzare scarpe è un lavoro di famiglia, una tradizione che dura da quattro generazioni - racconta a BariToday il giovane artigiano Piero Schettini - il mio bisnonno era calzolaio. Mio padre e mio fratello lavorano nello stesso settore. Io attualmente svolgo la mia attività in un laboratorio a Noicattaro".

"Ho scelto la zona di Santa Teresa dei Maschi perché l'ho trovata interessante e stimolante - spiega Schettini - Il Borgo Antico negli ultimi anni ha conosciuto una riqualificazione legata esclusivamente ai locali commerciali. La disponibilità di spazi non era molta, ma ha prevalso la voglia di trovare un punto che fosse più visibile nel territorio. Avrei potuto scegliere qualsiasi altro paese o località, ma ho scelto Bari perché è la mia città".

"Attualmente lavoro a Noicattaro perché questo è il paese in cui mio nonno ha condotto la sua attività artigianale - dichiara il disegnatore di calzature - Nel dopoguerra lasciò il paese perché non c'era più molto lavoro. Decise allora di avvicinarsi alla città e per questo motivo i destini della mia famiglia si spostarono nel capoluogo pugliese. Nel corso degli anni ho riagganciato tutti i fili delle competenze che servono per svolgere questo mestiere. Ho svolto numerosi corsi, in particolare ho frequentato un centro di ricerca per la calzatura in cui ho acquisito la qualifica di stilista modellista".

"Io disegno e realizzo calzature come gli artigiani di un tempo - sottolinea Piero Schettini - Con l'avvento dell'industrializzazione la figura del maestro di bottega ha assunto nuove forme, penalizzando mestieri come il calzolaio, il tagliatore di pelli a mano oppure il fresatore di suole. Ho recuperato l'antico sapere artigiano in giro per l'Italia sono stato in botteghe di Firenze e Bologna, oltre che in aziende che sviluppano progetti calzaturieri. La mia ricerca si è quindi allargata oltre i confini della tradizione familiare. Sto tuttora ripercorrendo i passi degli artigiani che hanno portato lustro al made in Italy".

"Quando ho saputo del bando comunale 'Bari Artigiana', mi sono subito proposto - conclude il giovane - Insieme a Domenico Toto siamo stati i primi a scegliere la location di Santa Teresa dei Maschi per le nostre attività, puntiamo a valorizzare il territorio. Credo fortemente in questo progetto. Speriamo che sul nostro isolato della cultura si aggiungano presto altri colleghi, vogliamo creare un'area attrattiva. Sono entusiasta, non vedo l'ora di partire con i lavori. La primavera mi ha portato la splendida notizia della vittoria nel bando comunale". 

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