rotate-mobile
social

Le statue si muovono lente all'alba del giorno della Passione: a Molfetta l'antica processione dei cinque misteri del Venerdì Santo

Alle 3.00 del mattino inizia la processione con le cinque statue lignee rappresentanti i Misteri dolorosi

A Molfetta nel giorno del Venerdì Santo vi è un'antica processione penitenziale curata dall’Arciconfraternita di Santo Stefano. Vengono portati a spalla, dagli stessi confratelli, cinque statue lignee rappresentanti i Misteri dolorosi realizzate, tranne una, nella seconda metà del XVI secolo da autore ignoto. Raffigurano rispettivamente Cristo orante nel Getsemani, Cristo flagellato, Cristo deriso (o Ecce Homo), Cristo carico della croce e Cristo morto. 

 Alle ore 3, 00 del mattino dal sagrato della chiesa di S. Stefano, ha inizio la processione, le statue si muovono lente per le strade del centro sulle note delle marce funebri.

Se il venerdì Santo rappresenta il giorno della passione, un momento particolarmente sentito dai molfettesi è quello del sabato Santo, giorno in cui vengono portate in spalla dai confratelli dell'Arciconfraternita della Morte, le statue in cartapesta, pregevoli opere dello scultore molfettese Giulio Cozzoli. Nell'ordine processionale sono San Pietro, la Veronica, Maria di Cleofe la santa porta gli oli che serviranno alla tumulazione di Cristo Gesù; Maria di Salomè porta la corona di spine ei chiodi che hanno trafitto il Cristo, Maria Maddalena, San Giovanni, il discepolo prediletto che ha seguito Gesù fino alla Croce, la confraternita di “Sant' Antonio” porta in questa spalle statua e il suo camice è tutto bianco e infine La Pietà che risale al 1908.

(Fonte Settimanasantainpuglia.it)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le statue si muovono lente all'alba del giorno della Passione: a Molfetta l'antica processione dei cinque misteri del Venerdì Santo

BariToday è in caricamento