Lutto nel mondo della cultura: addio all'attrice e scrittrice barese Rosa Lettini
Autrice di romanzi, regista e componente del 'Gruppo Teatrale Levante', è scomparsa all'età di 89 anni
E' scomparsa all'età di 89 anni, la scrittice e attrice barese Rosa Lettini. Con il marito, lo scrittore e commediografo Domenico Triggiani (1929-2005), ha condiviso la passione per le lettere e il teatro, scrivendo a quattro mani i romanzi: Il virus del passato (Capone Editore, 1989), Il giudice Pandis-Un’odissea nel tempo (Serarcangeli Editore, 1990), In diretta dall’inferno (Editrice Tipografica, 2003), Da Adáme ad Andriòtte, romanzo storico-satirico in vernacolo barese (Schena Editore, 2002). In collaborazione con Vittorio Polito ha poi scritto il volumetto Pregáme a la barèse – Preghiamo in dialetto barese (Levante Editori, 2012). Con il figlio Nicola Triggiani, ha curato l’edizione critica di tutte le opere teatrali di D. Triggiani, in lingua e in vernacolo, e l’opera è attualmente in corso di stampa. Tra i tanti riconoscimenti per la sua attività letteraria, è stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere Ufficiale dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”.
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Regista del dramma L’Arciguardiano di D. Triggiani, aiuto-regista e voce recitante nel musical Donne al potere (testo di Triggiani, musiche del M° Civera) - rappresentato in prima assoluta al Teatro Petruzzelli nel 1983 e poi in molti altri teatri -, Lettini, componente del “Gruppo Teatrale Levante”, ha interpretato ruoli da protagonista nella rappresentazione delle commedie di Triggiani Peccati di Provincia, Le barìse a Venèzie, La candìne de Ciànna Ciànne, All’àneme de la bonàneme!, U madremònie de Cellùzze, nonché in Scherzando e sorridendo con Karl Valentin, elaborazione e regia di Rocco Servodio, direttore del “Teatro Popolare di Bari”.
Sin dagli anni ’80, si è interessata allo studio della grafìa e pronuncia del dialetto barese. Ha frequentato, dal 2008 al 2012, il “Seminario permanente di studi e di approfondimento sul dialetto barese”, contribuendo alla redazione di regole grammaticali e ortografiche condivise, finalizzate alla realizzazione di una scrittura semplificata e uniforme, per una più agevole lettura e maggiore comprensione della lingua barese. Lettini ha altresì curato la grafìa dialettale di poesie, racconti e commedie di vari autori, tra cui La capasèdde di Giovanni Panza, pubblicata nel volume Puglia Mitica, a cura di Francesco de Martino (2012), e ha scritto la prefazione di diversi libri, tra cui la silloge in dialetto barese di Gaetano Mele Parole al vento (2009), da ultimo ripubblicata in italiano (2023).