Acaro del tarlo in tribunale, magistrato costretto a cure mediche
Dopo i topi e il rischio legionella, gli uffici infestati dall'acaro del tarlo del legno. La denuncia di un giudice costretto a farsi medicare per le dolorose punture del parassita
Le scrivanie degli uffici del tribunale di Bari invase dall'acaro del tarlo del legno. A denunciare il fatto è stato un magistrato, costretto a ricorrere alle cure mediche a causa dei ponfi pruriginosi e dolorosi provocati dalle punture del parassita.
L'allarme per la presenza dell'acaro del tarlo, tuttavia, non è che l'ultima 'emergenza sanitaria' in ordine di tempo che ha riguardato il tribunale. Qualche mese fa, infatti, era scattato l'allarme per la presenza di topi, e poco dopo quello per la presenza del virus della legionella nelle tubature dell'acqua, che aveva indotto il Comune a chiudere alcuni bagni e a provvedere alla sanificazione dell'impianto.