Bombe e ordigni esplosivi in mare da 80 anni: undici residuati bellici scoperti nel porto di Molfetta
Le operazioni si sono concluse oggi: gli artificieri dell'Esercito hanno individuato e fatto 'brillare' i pericolosi 'ricordi' della seconda guerra mondiale
Gli artificieri dell'Esercito hanno recuperato e fatto 'brillare' 7 bombe di aereo da 30 libbre e 4 ordigni di piccolo e medio calibro a caricamento speciale. È questo l'esito delle attività di bonifica da residuati bellici che sono terminate questa oggi nella nuova zona portuale di Molfetta.
L'intervento, riporta l'Ansa, rientra tra quelli previsti nell'accordo di programma della bonifica delle aree portuali sottoscritto tra ministero dell'Ambiente, Regione Puglia, Arpa Puglia ed Icram (Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare). Le operazioni, coordinate dalla Prefettura di Bari, sono state eseguite in collaborazione con tutte le istituzioni del territorio.