rotate-mobile
Cronaca

Uccisa da una lamiera 'volata' per strada a causa del vento: chiesto rinvio a giudizio per due persone

Risultano indagati, per omicidio colposo e violazioni urbanistiche ed edilizie, i dei proprietari dell'immobile sul cui solaio era stata realizzata la copertura divelta dalle raffiche

La Procura di Bari ha chiuso le indagini sulla morte della 53enne Giovanna Foggetti, deceduta lo scorso 14 maggio dopo essere stata colpita da una struttura metallica, volata via da un terrazzo in via Crispi, nel quartiere Libertà del capoluogo pugliese, a seguito del forte vento.

Risultano indagati, per omicidio colposo e violazioni urbanistiche ed edilizie, i dei proprietari dell'immobile sul cui solaio era stata realizzata la copertura. Per i due è stato richiesto il rinvio a giudizio. Secondo l'accusa, la struttura sarebbe stata realizzata in maniera abusiva e non a norma. Le indagini sono condotte dal pm Marcello Quercia. 

Secondo l'inchiesta, la struttura di metallo, del peso di oltre 600 kg, sarebbe stata spinta dal fort evento per 25 metri, scavalcando i terrazzi contigui, distruggendo alcune strutture e schiantandosi sulla parete di un palazzo per poi finire sulla strada e colpire la 53enne che era uscita di casa per accompagnare l'anziano padre al cimitero, vicino al luogo della tragedia. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Uccisa da una lamiera 'volata' per strada a causa del vento: chiesto rinvio a giudizio per due persone

BariToday è in caricamento